MAGGIO MUSICALE, I LAVORATORI APRIRANNO IL CONSIGLIO PROVINCIALE
Gesto simbolico per la seduta di giovedì 20 maggio. Incontro in Palazzo Medici Riccardi con le Comissioni Lavoro e Cultura
Il prossimo 20 maggio i lavoratori del Maggio musicale fiorentino sono stati invitati ad aprire, simbolicamente, la seduta del Consiglio provinciale di Firenze. Ne hanno dato notizia i presidenti delle commissioni provinciali Lavoro e Cultura, Andrea Calò e Alessandro Cresci, al termine di un incontro, svoltosi giovedì sera in Palazzo Medici Riccardi, con i rappresentanti sindacali di Cgil, Cisl, Uil e Fials dei lavoratori del teatro.
"Abbiamo ribadito - spiegano Calò e Cresci - la nostra condivisione e la nostra solidarietà alla mobilitazione dei lavoratori del Maggio contro il decreto sulle Fondazioni lirico-sinfoniche. Abbiamo anche confermato gli impresi presi nella riunione della scorsa settimana tra i lavoratori e Comune, Provincia di Firenze e Regione". I presidenti delle due commissioni hanno inoltre sottolineato che "il Consiglio provinciale del prossimo 20 maggio, simbolicamente, arriverà a tre giorni dalla manifestazione nazionale a Roma del 17 e poco prima della nomina del nuovo cda del Maggio". "I lavoratori - hanno proseguito Calò e Cresci - hanno mostrato soddisfazione per l'incontro e ci hanno chiesto di non essere lasciati soli: come martedì scorso il presidente del Consiglio comunale, Eugenio Giani, al ridotto del Teatro Comunale, ha detto che 'Firenze e' vicina al Maggiò, chiederemo al nostro presidente, David Ermini, di specificare che i 44 Comuni della provincia sono vicini ai lavoratori del Maggio".