HomeDAL SINDACO LA PIRA A PADRE BALDUCCI: PERCORSI DI PACE NEL DESTINO DI FIRENZE
Domani giovedì 20 maggio un convegno a Palazzo Vecchio. Video messaggio del premio Nobel Shirin Ebadi
La pace come vocazione di Firenze. Un impegno, un destino che arriva ai giorni nostri attraverso le memorie dei grandi protagonisti della stagione del cattolicesimo fiorentino che accompagnò e seguì il Concilio Vaticano II. Il fervore internazionale del sindaco Giorgio La Pira che fece di Firenze il centro di un disegno di pace internazionale, ma anche l’attività “cenacolare” di padre Ernesto Balducci, estensore dell'Appello per la «Pace e civiltà cristiana» del 1954 e poi promotore, attraverso la rivista “Testimonianze” dei convegni divenuti poi un simbolo di quel periodo: "Se vuoi la pace prepara la pace".
“Da La Pira e Balducci ad oggi: Firenze Citta’ di pace” è il tema che sarà in discussione domani 20 maggio a Firenze (ore 15,30, Palazzo Vecchio, Sala della Miniatura) attraverso importanti tesimoninze. L’incontro, organizzato dalla Provincia di Firenze, sarà aperto da un saluto video di Akiba Tadatoshi, sindaco di Hiroshima, presidente di Majors for peace. In programma anche un video messaggio del premio Nobel per la Pace Shirin Ebadi. Tra i relatori il Presidente della Provincia di Firenze Andrea Barducci; Cristina Giachi, Assessore del Comune di Firenze con deleghe all’Università, ricerca e politiche giovanili. E poi Severino Saccardi, direttore di Testimonianze; Mario Primicerio, Presidente della Fondazione La Pira; Ahmed Rafat, giornalista iraniano membro di Information Safety and Freedom; Giovanna Ceccatelli Gurrieri, docente del Corso di Laurea in Sviluppo economico, cooperazione internazionale e gestione dei conflitti. Susanna Agostini, presidente Commissione Pace del Comune di Firenze; Giuseppe Carovani, presidente Commissione Rapporti internazionali, pace e gemellaggi della Provincia di Firenze.
Provincia di Firenze