MAGGIO MUSICALE, IL PD: "IL CENTRODESTRA NOSTRANO INCIDA DI PIU'"
"Troppo disinteresse a investire in cultura, molto di più a fare decreti"
"A fronte degli ingenti tagli alla cultura" operati dal Governo nazionale che hanno coinvolto anche il Maggio Musicale, il gruppo del Pd di Palazzo Medici Riccardi denuncia "scelte che evidenziano il disinteresse del centrodestra ad investire in cultura. I rappresentanti del Pdl del nostro territorio parlino di più ai loro referenti a Roma". Il tema del Maggio non è una questione cittadina, ma nazionale, per questo "ci schieriamo a sostegno dell'iniziativa dei lavoratori e della difesa della loro professionalità, professionalità che è ricchezza e veicolo di sviluppo per il nostro paese". IL Pd non è d'accordo "sulle scelte fatte e sul modo di farle: come sempre si evita il confronto, non si discute con le parti, si ricorre alla decretazione". Il Pd sostiene "l'impegno finanziario che Regione, Provincia e Comune hanno mantenuto anche in momenti di crisi come quello che viviamo oggi e si adopererà per portare all'attenzione del Governo la grave situazione che si è venuta a creare". I dipendenti del Maggio Musicale Fiorentino aprono simbolicamente i lavori del Consiglio provinciale di giovedì 20 maggio.