Regione Toscana
Cittą Metropolitana di Firenze

CITTÀ METROPOLITANA DI FIRENZE

Home Home > Comunicati stampa >  Comunicato stampa  

EDIL LAME A BARBERINO VAL D'ELSA, SCATTA LA CASSA STRAORDINARIA
Calò e Verdi (Rifondazione): "Non c'è un piano industriale che indichi prospettive di superamento della crisi"

Picchetto di solidarietà di due ore lungo la strada Sr 429, al Bassetto, per i 19 lavoratori della Edil Lame di Barberino Val d’Elsa, azienda che produce macchine per l’edilizia. "Da oggi - spiegano i consiglieri di Rifondazione comunista in Consiglio provinciale Andrea Calò e Lorenzo Verdi - scatta la cassa integrazione straordinaria che avrà la durata di 12 mesi in quanto è già terminata la cassa integrazione ordinaria". Lo sciopero è stato indetto anche per protestare contro gli accordi separati, e sul contratto nazionale di categoria che è scaduto lo scorso 31 gennaio.
Dopo che nell’ottobre 2009 fu ritirata la procedura di mobilità per sei lavoratori sui 19 dell’Edil Lame "non si è cercato di trovare altre soluzioni che dessero delle prospettive e un piano industriale di superamento della crisi in corso". Nella Valdelsa "persiste un clima di incertezza e di paura sul versante occupazionale in cui il ruolo delle Istituzioni è fondamentale per trovare risposte positive all’incedere della crisi economica".
Ciò premesso Calò e Verdi chiedono con una domanda d'attualità al Presidente della Provincia di Firenze e all’Assessore competente di "conoscere le iniziative che l’Amministrazione provinciale intende prendere per evitare che finita la cassa integrazione straordinaria si riproponga lo spettro del licenziamento e trovare soluzioni che lascino aperta la possibilità di far tornare certezza nel lavoro, nel salario e nei redditi per i lavoratori interessati".

24/05/2010 16.06
Provincia di Firenze