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BRETELLA SIGNE-PRATO, IL PDL: "LA PROVINCIA INTERVENGA"
Presentata una mozione in cui si ricostruisce l'annosa questione

I consiglieri provinciali del Pdl Salvatore Barillari, Samuele Baldini, Nicola Nascosti e Massimo Lensi invitano con una mozione il Presidente della Provincia di Firenze Andrea Barducci "a prendere in esame seriamente la questione della Bretella Lastra a Signa/Signa/Prato” e "a farsi promotore di incontri con tutte le parti inetressate (Regione Toscana, Società Autostrade, Amministrazioni Locali, ecc.), al fine di intavolare una discussione seria e costruttiva che abbia come obiettivo la definitiva progettazione e l’avvio della relativa realizzazione, della Bretella nel rispetto delle esigenze del territorio dal punto di vista ambientale e morfologico".
I comuni di Lastra a Signa e Signa sono collegati soltanto dal ponte sull’Arno, realizzato nel 1940 e ricostruito dopo la seconda guerra mondiale. Ormai da oltre vent’anni è "incapace di rispondere alle esigenze del più ampio territorio circostante, visto il traffico intenso e le lunghe code quotidiane che producono tra l’altro un alto tasso d’inquinamento". Vista "la mancanza di proposte e soluzioni comuni delle due amministrazioni interessate, gli abitanti di entrambe le località verso la fine degli anni ottanta hanno promosso comitati ed iniziative atte a sollecitare le istituzioni preposte per la realizzazione di una bretella di collegamento tra Lastra a Signa e Prato, attraversando Signa e Campi". Nel 2003 la società Infrastrutture Toscane Spa, dietro incarico della Regione Toscana, ha presentato una proposta preliminare di progettazione, realizzazione e gestione della Bretella Lastra a Signa-Prato, (un tracciato di complessivi nove chilometri con pedaggio), tramite il Project Financing. La convenzione è stata firmata in data 17 luglio 2006, "seguita dalla dichiarazione dell’assessore regionale alla viabilità e trasporti Riccardo Conti che affermava: 'La bretella si realizzerà e sarà una risposta decisiva ai problemi della mobilità in un’area nevralgica della nostra regione interessando i comuni di Scandicci, Lastra a Signa, Signa e Campi Bisenzio. Il costo dell’opera , sarà di oltre 240 milioni di euro, parte dei quali verranno da risorse pubbliche, parte da capitale privato. I tempi – un anno e mezzo per la progettazione, l'approvazione e la cantierizzazione - tre anni per la realizzazione con previsione di conclusione entro il 2010'”.
Nei primi anni Novanta il comune di Signa, in alternativa,aveva promosso l’ipotesi di realizzare la cosiddetta “bretellina” con un progetto che prevedeva un raccordo stradale tra l’area dove oggi sorge l’IperCoop di Lastra a Signa e la zona retrostante lo Stadio Comunale di Signa, "progetto tra l’altro sostenuto anche dall’allora capogruppo della Dc. signese, Stefano Giorgetti, oggi Assessore della Provincia di Firenze". Nel 2009 come altra alternativa, "è stata proposta la realizzazione della tangenziale della via Livornese dall’uscita della Fi-Pi-Li, con sbocco sulla via Vecchia Pisana all’altezza della Stazione Ferroviaria, prendendo in considerazione anche la definizione di un accordo complessivo con il comune di Signa". I ritardi, per i consiglieri del Pdl, "sono dovuti a prese di posizione degli amministratori locali, ma soprattutto a richieste di infrastrutture molto onerose da parte dei comuni attraversati dalla bretella, con la conseguenza di un notevole aumento dei costi di realizzazione". La situazione attuale per una provincia come quella di Firenze, "non è più accettabile visti i dati dell’Arpat, che indicano la zona delle Signe come la più inquinata di tutta la nostra provincia, con pesanti conseguenze sulla salute dei cittadini". I consiglieri auspicano che non si ripeta la chiusura avvenuta qualche anno fa "anche solo temporanea per motivi di manutenzione o per causa di forza maggiore del ponte sull’Arno tra Signa e Lastra aSigna, visti i disagi è facile immaginare quali scenari si presenterebbero". Gli amministratori succitati "rivedano le loro posizioni, allo scopo di raggiungere una sintesi comune nonostante le differenti caratteristiche territoriali tra loro".

31/05/2010 15.21
Provincia di Firenze