FESTIVAL TEATRO-SCUOLA IL FIORENTINO, I VINCITORI DELLA QUARTA EDIZIONE
Tanti gli studenti coinvolti nell'iniziativa
Si è conclusa la quarta edizione del festival rivolto alle scuole superiori del territorio della Provincia di Firenze, “Il Fiorentino”.
La manifestazione ha avuto inizio nel 2007 ed è promossa dall’Assessorato alla Pubblica Istruzione della Provincia di Firenze. Come di consueto, i ragazzi delle scuole superiori sono stati coinvolti nella messa in scena di un’opera teatrale. Le rappresentazioni si sono tenute in tre teatri (il Teatro Cantiere Florida e il Teatro Puccini di Firenze ed il Teatro Bartolomeo Corsini di Barberino di Mugello) ed ha visto coinvolti sei istituti superiori: l’Ipsia “Chino Chini” di Borgo S. Lorenzo con la rappresentazione di “ABC della vita, ovvero … sono qui per errore”, il Liceo Classico Michelangiolo di Firenze con l’“Antigone”, il Liceo Classico Galileo di Firenze con l’“Antigone”, l’ISIS Machiavelli di Firenze con il “The Merchant of Venice”, l’ISS Virgilio di Empoli con “Men and Women” e l’ITC Volta di Bagno a Ripoli con la rappresentazione di “Il Ritorno dalla Villeggiatura”.
Questo l’elenco dei premi, con le relative motivazioni:
- Miglior testo (o adattamento testo originale): MEN AND WOMEN – ISS Virgilio di Empoli
Costruzione teatrale e drammaturgica composita ed estremamente originale, elaborata dagli stessi ragazzi, autori dei dialoghi e delle scene – anche in lingua inglese - che legano una crestomanzia di testi drammatici oppure ricavati da film, secondo una scelta di brani già di per sé interessante.
- Miglior regia: 1) LAVINIA ROSSO (MEN AND WOMEN)- ISS Virgilio di Empoli
Per l'impianto registico originale, che utilizza vari stili e linguaggi e i giovani attori in ogni loro possibilità espressiva, valorizzandone le tracce di talento ed utilizzando i ragazzi anche come scenografia vivente. Una impostazione insolita e creativa che ha permesso di dare un'unità a uno spettacolo che nasceva come un collage.
- 2) ex aequo VINCENZO DE CARO (Il RITORNO DALLA VILLEGGIATURA)- ITC Volta di Bagno a Ripoli
Per un lavoro puntuale e minuzioso, battuta per battuta e parola per parola, sui giovani interpreti teso a restituire con esattezza ogni sfumatura del testo goldoniano, dei vari personaggi e delle diverse situazioni emotive. Giusta la scelta di una recitazione con accento toscano.
- Miglior attore protagonista: GIOVANNI DEGL'INNOCENTI (L'ABC DELLA VITA)- IPSIA Chino Chini
In un panorama non esaltante per quanto riguarda gli attori maschi protagonisti (viste anche le scelte, non sempre condivisibili, operate nell'assegnare i ruoli) si distingue senz'altro per le potenzialità di attore e per la sua capacità di aderire alle necessità di un ruolo estremamente complesso, che richiede vigore, maturità e versatilità.
- Miglior attore non protagonista: DARIO FINI (ANTIGONE – LICEO MICHELANGIOLO)
Per la forte presenza scenica e per la buona impostazione che gli hanno permesso una tenuta interpretativa e teatrale di livello più che soddisfacente, con una restituzione adeguata e psicologicamente convincente del personaggio.
Attore di notevole potenzialità.
- Miglior attrice protagonista: MARTA PAOLI (ANTIGONE – LICEO MICHELANGIOLO)
Già premiata l'anno scorso come miglior attrice non protagonista, è ulteriormente cresciuta fino a mostrarsi - in uno dei ruoli capitali della storia del teatro - un'interprete già dalla grande espressività e dall'indubbia personalità scenica, nel rilievo e nell'efficacia vocali e nelle doti (che appaiono naturali) di presenza. Nella seconda parte dello spettacolo si adatta altrettanto bene a un ruolo non primario di componente del coro.
- Miglior attrice non protagonista: 1) SARA SONCINI (ANTIGONE – LICEO GALILEO)
Disinvolta e di buona autorità nel doppio ruolo di membro del Coro prima e di Tiresia poi, si rivela attrice di carattere, di buona tecnica e di adeguato temperamento, in una resa persuasiva della parte da recitare dal punto di vista sia espressivo che emotivo.
- 2) ex aequo CHIARA VANNINI (IL RITORNO DALLA VILLEGGIATURA)- ITC Volta di Bagno a Ripoli
Per una prova interpretativa di alta qualità, molto in linea con le indicazioni registiche: al punto di mostrare nella parte di Costanza sorprendenti autorevolezza e maturità.
- Migliore scenografia IL MERCANTE DI VENEZIA – ISIS Machiavelli
In un contesto in cui in genere (probabilmente per motivi di costi) è stata prestata poca o pochissima attenzione alla scenografia degli spettacoli, un'eccezione felice è data da questo lavoro in cui – in una utilizzazione ottimale ed integrale degli spazi scenici (compreso il sottopalco) – elementi di scenografia essenziali ed evocativi, ben curati e usati al meglio dagli attori, contribuiscono a restituire un'atmosfera suggestiva e adatta al testo.
- Migliori costumi: ANTIGONE (LICEO MICHELANGIOLO)
Rispetto ad altri spettacoli in gara in cui, per motivi comunque comprensibili, si è ricorsi a costumi noleggiati o già “pronti”, è da premiare, in questo caso, il notevole impegno nell'ideare e realizzare abiti di scena che rimandano, in maniera non ovvia, a epoche e a luoghi diversi, con connotazioni che diventano in alcuni casi universali e senza tempo.
- Miglior spettacolo: MEN AND WOMAN - ISS Virgilio di Empoli
Spettacolo segnato da una forte inventiva ed originalità, con pochi precedenti nell'ambito del teatro scolastico per la grande creatività e la libertà con cui è stato costruito e realizzato. Un lavoro in gran parte divertente e godibile, in alcuni momenti comicamente irresistibile, dove però sono presenti anche tutta una serie di scene – in lingua inglese - tratte dal repertorio (teatrale o “preso a prestito” dal cinema). Queste scene sono rese in maniera sicura e appropriata interpretativamente e tecnicamente, con elementi però – molto interessanti - di “uscita” dalla situazione e dal personaggio. Per correttezza,
però, va segnalata nel cast la presenza - importantissima per la riuscita
dello spettacolo – di un attore “fuori quota”, il bravissimo David Salvaggio, che è ormai un ex allievo della scuola.
- Miglior gruppo: IL MERCANTE DI VENEZIA – ISIS Machiavelli
Alle prese con il testo shakespeariano recitato in lingua inglese, un gruppo – numeroso - affiatato e dinamico, che ha divertito e si è divertito superando con disinvoltura i momenti di difficoltà e rendendo il copione puntando sull'immediatezza e su una schietta sincerità.
Segnalazioni: Migliori attrici non protagoniste - CHIARA MARTINI (ANTIGONE – LICEO GALILEO) FABIOLA e ARDIOLA SHEFA (L'ABC DELLA VITA – IPSIA Chino Chini)
Alcune fotografie sono disponibili su http://www.festivalilfiorentino.it/lescuole.html