OPG MONTELUPO, TRA DISAGI E PROSPETTIVE
L'assessore alle politiche sociali ricostruisce la situazione in Consiglio provinciale
Funzionamento dell’Opg di Montelupo. L'assessore provinciale alle Politiche sociali e alla sicurezza Antonella Coniglio ha ricostruito la situazione dell'istituto rispondendo a un'interrogazione del gruppo di Rifondazione comunista in Consiglio provinciale. Circa 2 anni fa il sistema di medicina penitenziaria è passato alle Asl. L’Opg di Montelupo, che è un ospedale psichiatrico giudiziario e non un carcere, fino a due anni fa disponeva di una direzione sanitaria che comprendeva la parte amministrativa e la parte di cura, dunque un'unica direzione. Da due anni circa, invece, la parte amministrativa è gestita da un direttore penitenziario e quella sanitaria da un direttore sanitario: due direzioni. Si è creata perciò una certa criticità nell’Opg di Montelupo che, al di là della fatiscenza di alcune parti dell'edificio ora in parziale ristrutturazione, poteva però vantare fino a poco tempo fa una certa coerenza di gestione. La Polizia Penitenziaria collaborava col personale sanitario. Il passaggio ha determinato disagio nel personale ma anche negli internati che erano abituati a una gestione omogenea ora scissa. Il Dipartimento amministrazione penitenziaria è in attesa di rivedere il piano dei cinque ospedali psichiatrici italiani tra cui l’Opg. Mentre è in cantiere la ristrutturazione dell’edificio di Montelupo, sarebbe prossimo il trasferimento, nelle strutture fiorentine, dei pazienti internati che sono toscani, mentre quelli provenienti da altri luoghi sarebbero ricondotti in altre regioni. D'altra parte viene attivato un percorso formativo sul benessere organizzativo del personale dell'Opg.
"La Sesta Commissione - ha replicato Calò - ha avviato un percorso di indagine sulle condizioni del sistema carcerario e quindi anche quello dell’Opg: verificheremo sul campo le condizioni. Prendiamo atto della risposta che ci viene data e manteniamo il livello massimo di attenzione sull'ospedale psichiatrico e sulle attività che vi vengono svolte".