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PRECISAZIONI SULLA CHIUSURA DI PALAZZO MEDICI RICCARDI

(20 ottobre 2003) – Mercoledì scorso Palazzo Medici Riccardi è rimasto chiuso per motivi di sicurezza in quanto era prevista la visita in Prefettura del Ministro degli Interni Pisanu, a Firenze per l’assemblea nazionale dell’Anci. Il capogruppo di Forza Italia Carlo Bevilacqua ha chiesto, con una domanda d’attualità, in Consiglio Provinciale i motivi per cui il Presidente della Provincia Gesualdi ha ribadito che deve essere accelerato il percorso per il trasferimento della Prefettura da Palazzo Medici Riccardi. Il Palazzo, ogni mercoledì, viene aperto gratuitamente al pubblico. “Ho parlato di modi e luoghi diversi di operare – ha risposto Gesualdi – e non, come riportato nella domanda di attualità, di luogo e modo corretto di operare. Nei confronti del ministro Pisanu nutro stima e rispetto, che peraltro è dovuto ad ogni ministro per l’Istituzione che rappresenta”. Il problema della Provincia era molto più semplice: informare la popolazione che Palazzo Medici Riccardi veniva chiuso al pubblico quel giorno a seguito di una giusta richiesta della Prefettura: “Noi usiamo informare la gente dei disagi che possono subire e credo che lei abbia la stessa sensibilità”, ha detto Gesualdi a Bevilacqua. Gesualdi ha sottolineato la scelta che il Consiglio provinciale, all’unanimità, ha fatto di operare per eliminare i disagi veri che esistono tra le esigenze dovute alla crescita delle attività della Provincia e del Consiglio provinciale, attraverso l’acquisizione di tutti gli spazi di Palazzo Medici Riccardi alla Provincia e collaborando con la Prefettura per individuare un altro palazzo di prestigio dove trasferire la Prefettura stessa. Si tratta di un percorso “che ha camminato molto con il Prefetto Serra e che ci ha portato a firmare un documento di condivisione sulle esigenze degli enti e a concordare sul trasferimento della Prefettura”. Il ministero degli Interni e la Prefettura hanno individuato un palazzo idoneo. “Avevamo – ha continuato il Presidente Gesualdi – messo a punto un nuovo documento con il Prefetto Serra dove si ipotizzavano i tempi del trasferimento”. Tuttavia il documento, concordato nei contenuti, non fu firmato perché nel frattempo vi è stato il cambio alla guida della Prefettura. “Sono certo – ha detto il Presidente – che il nuovo Prefetto vorrà mantenere gli impegni assunti dal suo predecessore e noi continueremo nell’operare in tal senso”.
Intanto occorre trovare i percorsi migliori per rispondere alle esigenze nuove e diverse dei due Enti. Ecco perché “ho accettato di chiudere il Palazzo come richiesto dalla Prefettura per motivi di sicurezza in occasione della venuta del Ministro, informando, ovviamente, la collettività che l’ingresso quel giorno al Palazzo sarebbe stato chiuso e il perché lo sarebbe stato”. Circa la sicurezza delle opere durante il giorno di apertura gratuita al pubblico, il mercoledì, è operativo un sistema di videosorveglianza.

20/10/2003 18.51
Provincia di Firenze