“FIRMIAMO PER MANTENERE UNA PRESENZA PUBBLICA FORTE”
Gesualdi sulla Centrale del Latte
“La Provincia firmerà l’accordo di intenti per compartecipare alla ricapitalizzazione della Centrale del Latte e per mantenere una presenza pubblica forte nell’azienda. Questa posizione sarà fatta valere dalla Provincia nei successivi atti sulla centrale”.
Così il presidente della Provincia, Michele Gesualdi, precisa l’atteggiamento del suo ente nei confronti dell’operazione che attraverso l’apertura di un prestito sociale finanzierà la costruzione del nuovo stabilimento della Centrale.
L’accordo di intenti per la centrale è stato discusso all’interno della Giunta provinciale, che ha dato il suo via libera nella direzione indicata da Gesualdi.
“L’obiettivo dichiarato a più riprese dalla Provincia per il suo ingresso nella Centrale – precisa Gesualdi - era quello di assicurare in vista della privatizzazione una presenza pubblica pari al 20% del capitale, per garantire la funzione sociale dell’azienda e quella di sostegno agli allevatori e alla produzione di latte di qualità del Mugello. Garantire cioè una soluzione mista fra pubblico e privato. L’accordo di intenti presentato ha invece previsto solo un 10% per i nuovi enti che entrano, mentre non si accenna alle quote in mano ai vecchi proprietari pubblici, che per la Provincia è scontato restino nell’azienda. La terminologia usata parla poi non più di società mista e compartecipazione ma di prestito sociale eventualmente convertibile. Tuttavia, anche se il testo dell’accordo d’intenti non fa risultare in modo chiaro quelli che sono gli obiettivi della Provincia, abbiamo deciso di restare comunque nel percorso in atto per garantire gli scopi che ci eravamo proposti, facendo valere questa linea negli atti che seguiranno questo primo accordo”.
“E’ con questo spirito condiviso dall’intera maggioranza di Palazzo Medici Riccardi – conclude Gesualdi - che la Provincia di Firenze firmerà il documento d’intenti sulla Centrale”.