SCUOLA, VILLA (PDL): "FINALMENTE UN ESAME DI MATURITA'...VERAMENTE MATURO"
"La prima prova affronta tematiche importanti sollevandole con coraggio agli occhi dell'opinione pubblica"
"Primo Levi per l’analisi del testo, le Foibe per il tema storico, il ruolo dei giovani nella politica, «piacere e piaceri» da Botticelli a D’Annunzio per l’artistico-letterario. Sono queste le tracce del tema di italiano proposte per la Maturità 2010. Una maturità, per Tommaso Villa, cosigliere provinciale del Popolo della libertà e Coordinatore regionale della Giovane Italia, e per Mattia Bertini, responsabile Studenti per le Libertà, "disegnata con tinte forti e profonde, ripercorrendo pagine drammatiche della storia, senza tralasciare però argomenti attuali come il rapporto fra giovani e politica". Curioso infine da quest'anno «sbarcano» anche gli Ufo all'esame di maturità : per la prova di italiano, infatti, gli studenti hanno anche a disposizione il titolo «Siamo soli?» per il tema tecnologico. "Esprimiamo la nostra soddisfazione per le tematiche che caratterizzano questa prima prova della maturità 2010 - continuano Villa e Bertini - Finalmente si ha anche il coraggio di affrontare su scala nazionale temi difficili come le Foibe, un massacro della storia Italiana, voluto ed attuato dal Maresciallo Tito, nascosto però alle nuove generazioni per decenni su tutti i libri di storia, da oggi ufficialmente invece pagina storica condivisa a tutti i maturandi". Particolarmente interessante "a nostro avviso, ma soprattutto azzeccata, la scelta di affrontare il rapporto fra giovani e politica, un 'matrimonio' questo difficile e complicato che necessita anche di spinte esterne quali quelle di una traccia della maturità, per riscoprire fra i giovani l'impegno politico". Troppe volte oggi "assistiamo ad una demonizzazione della politica ridotta ormai ad argomento di serie B destinato ad un pubblico un po' anziano. Bene quindi che il Ministro Gelmini abbia soffiato via la polvere da certi temi destinati forse in altri anni ad essere abbandonati nel dimenticatoio".