HomePODERE ROTA, "LA DISCARICA SOSPESA"
Le difficoltà da risolvere e le soluzioni temporanee per dare corso al Piano provinciale di smaltimento dei rifiuti
Ampliamento della discarica del Podere Rota della Provincia di Arezzo. La discarica è un impianto fondamentale sia per l’attuazione del Piano provinciale di smaltimento dei rifiuti della provincia di Firenze, sia per la fase transitoria dello stesso. Tuttavia nel corso della procedura di Valutazione di impatto ambientale per l’ampliamento della discarica di Podere Rota sono emerse alcune problematiche relative a possibili collegamenti tra il percolato della discarica, magari anche dovuto a fasi precedenti all’attuale gestione, alcune falde ed alcuni "piezometri" messi in fase di rilevazione. A seguito di questo è stato decisa una sospensione della procedura di Via per l’ampliamento, in modo da avere un miglior quadro informativo e vedere le eventuali connessioni tra la discarica e le falde circostanti. E' una sospensione temporanea. E' in corso una serie di verifiche, terminate le quali si deciderà come muoversi. La situazione, se protratta nel tempo, potrebbe incidere per circa 90 mila tonnellate di rifiuti. In caso di sospensione lunga, le soluzioni alternative sono le discariche di Firenzuola, che in quanto transitoriia dovrà chiudere, e quella della Costa. La situazione è stata illustrata in Consiglio provinciale dall'assessore all'Ambiente Renzo Crescioli, rispondendo a una domanda d'attualità del Pdl. Il consigliere del Pdl Piergiuseppe Massai ha osservato che se la discarica di Podere Rota dovesse chiudere come anche quella transitoria di Firenzuola, "saremmo forse tra le poche province che conferisce fuori totalmente tutti i propri rifiuti. Sono questi i frutti di una programmazione errata nelle forme, nei modi e nei tempi, da parte dell'Amministrazione provinciale fiorentina".
Provincia di Firenze