HomePATTO PER LO SVILUPPO, CONCLUSO IL TOUR DELLA PROVINCIA
Il Presidente Barducci: “Bilancio positivo. Adesso si apre una fase nuova e impegnativa: quella che ci porterà di concretizzare gli obiettivi che abbiamo concertato insieme”
Area Metropolitana, le grandi opere infrastrutturali, trasporti e commercio al centro del dibattito che ha chiuso, ieri pomeriggio, il tour di presentazione nelle diverse aree del territorio provinciale del Patto per lo Sviluppo, documento siglato lo scorso 11 maggio, grazie al coordinamento di Palazzo Medici, di tutte le amministrazioni comunali, dei sindacati e delle categorie economiche e sociali. L’appuntamento di ieri, 7 luglio, a Campi Bisenzio è stato un momento di dibattito aperto tra i rappresentanti della Provincia di Firenze e dei Comuni della Piana: Calenzano, Campi Bisenzio, Lastra a Signa, Sesto Fiorentino, Signa.
“Il bilancio di questo breve tour nelle aree è molto positivo – ha detto il Presidente della Provincia Andrea Barducci -. Abbiamo incontrato molta impresa, molto sindacato: la parte viva del tessuto sociale e produttivo dell’intera provincia. Ci sembra che i concetti espressi nel Patto siano stati ben condivisi da tutti”.
“Si apre adesso una fase nuova e impegnativa – ha proseguito Barducci - quella di concretizzare e accompagnare gli obiettivi che abbiamo concertato insieme e che compaiono nel Patto. Tra i primi temi da affrontare, sicuramente quello del sostegno al tessuto produttivo, divenuto ormai impellente a causa della crisi che stiamo attraversando. In agenda poi il capitolo dell’infrastrutturazione del territorio, da affrontare con serietà e rapidità”.
Ha fatto gli onori di casa il Sindaco di Campi Bisenzio, Adriano Chini, che ha affermato che “il nuovo Patto per lo Sviluppo, che rinnova quello già siglato nel 2005, ha coinvolto tutti gli enti e le rappresentanze sindacali ed economiche in questo momento di particolare gravità, nel quale è necessario unire forze e intelligenze per uscirne fuori tutti insieme. Certo però che le decisioni e le ipotesi che stanno maturando a Roma con il decreto 78 e la sua conversione in legge minano un po' questo nostro sforzo”.
Presenti in sala nel corso del dibattito anche i rappresentanti delle categorie economiche e dei sindacati. Per la Cgil Massimiliano Bianchi, Segretario di Zona Firenze, che sostiene che “il Patto è un importante lavoro di concertazione che, a fronte di una crisi di questa portata, cerca di individuare temi fondamentali di sviluppo del territorio fiorentino, come le infrastrutture, il rilancio dei settori produttivi, il marketing territoriale, sostenendo con convinzione anche l'idea dell'area Metropolitana Firenze Prato Pistoia”.
Per Confesercenti Firenze, il Presidente Nico Gronchi: “Infrastrutture, commercio, turismo e il tema dell’accesso al credito in dimensione metropolitana: sono i temi centrali del Patto e l’obiettivo della Provincia di Firenze e di quanti hanno sottoscritto il documento. Nel dna del Patto per lo Sviluppo, documento che è riuscito a far lavorare insieme enti pubblici e soggetti privati, c'è la convinzione reale che sia fondamentale una collaborazione attiva: Firenze, Prato e Pistoia sono aree vicine e simili nelle quali si sviluppa la gran parte del cuore economico della Toscana. Anche per questo crediamo così fortemente nel progetto dell’Area Metropolitana”.
Provincia di Firenze