RIPARTE IL LAVORO DELLA RETE REGIONALE DI AGENDA21
Palazzo Medici Riccardi assume da oggi la segreteria e il coordinamento
Sono ripartiti ufficialmente questa mattina, con una riunione che si è tenuta nella sala Luca Giordano di Palazzo Medici Riccardi, i lavori della Rete Regionale di Agenda21 Toscana. Si è trattato di un incontro di amministratori e funzionari degli enti locali, che ha avuto l’importante funzione di riavviare il dialogo sulle tematiche della sostenibilità ambientale e del risparmio energetico nell’ottica di impostare il lavoro dei prossimi mesi. Anche e sopratutto alla luce del fatto che l’incarico di coordinamento e segreteria è stato assunto ufficialmente da oggi dalla Provincia di Firenze, dopo la gestione comunale degli anni passati.
“Il tema dello sviluppo sostenibile può e deve diventare centrale per uscire dalla crisi che stiamo vivendo – ha detto l’Assessore all’Ambiente della Provincia di Firenze Renzo Crescioli -. A questo proposito è di fondamentale importanza il lavoro che stiamo portando avanti sul Patto dei Sindaci per la riduzione della Co2 e per il risparmio energetico. Le attività di Agenda21 non sono operazioni superflue: stanno alla base del dialogo tra enti, associazioni e cittadini nel perseguire obiettivi concreti di sostenibilità ambientale”.
La Rete delle Agenda21 locali della Toscana è nata ufficialmente quasi dieci anni fa, per l’esattezza il 18 luglio del 2002, con la stipula di un protocollo d'intesa a cui hanno aderito Comuni, Comunità Montane, Circondari, Enti Parco, Province e Regione Toscana, per un totale di oltre 100 enti affiliati. Tra gli altri, erano presenti all’incontro di questa mattina anche il Responsabile alla sostenibilità dello sviluppo locale della Regione Toscana, Pietro Novelli, e l’Assessore all’Ambiente della Provincia di Lucca, Maura Cavallaro, che fa parte anche del direttivo nazionale Agenda21. La Rete Regionale si riunirà nuovamente dopo la pausa estiva.