"CENTO CANTI PER FIRENZE" E DIFFERENZE DI COSTI
Risposta in Consiglio provinciale a un'interrogazione di Guido Sensi (Pdl)
Costi dell'evento della rassegna 'Genio Fiorentino' denominato 'Cento canti per Firenze'. A un'interrogazione presentata dal Pdl (consigliere Guido Sensi) ha risposto in Consiglio provinciale l'assessore ai Rapporti con il Consiglio Giovanni Di Fede. L’edizione 2010 di “Cento canti per Firenze” non ha visto nessuna competenza da parte della Provincia e di nessun assessorato, "ma è stata gestita direttamente dal Comune di Firenze". Oltre al Comune di Firenze, gestore dell’evento, si trovano tra gli sponsor l’Ente Cassa, Toscana Energia, Unicoop, e altri soggetti. Sui costi di quest’anno, dunque, la Provincia di Firenze non ha dati di pertinenza. Sui costi delle precedenti edizioni, contenute nel 'Genio Fiorentino' promosso dalla precedente Amministrazione provinciale, Di Fede ha rimandato agli atti e alle risposte alle interrogazioni già presentate anche dal Pdl. "Noi spendevamo 150 mila euro e il Comune di Firenze, con l'assessore competente, ne spende 15 mila - ha commentato Sensi - Come fa a costare 150 mila euro una cosa che ne costa poi 15 mila? Come mai a suo tempo non abbiamo trovato noi gli sponsor? C’è una continuità amministrativa. Anche il Premio Vallombrosa che ci costava 120 mila euro ora ci costa 30 mila. Differenze eccessive per gli stessi eventi: sarebbe interessante recuperarle".