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ISI EX ELECTROLUX, ASSEMBLEA IL 28 PRIMA DELL'ACCORDO
Invitate le Istituzioni. Rifondazione comunista e il Pdl annunciano la loro partecipazione al confronto pubblico

Isi ex Electrolux. Assemblea pubblica il 28 luglio alla quale sono state invitate le Istituzioni. "La Provincia continua ad essere molto attenta a tutti gli aspetti della vicenda", spiega l'assessore al Lavoro Elisa Simoni. L'incontro del 12 luglio al Ministero è stato cancellato perché occorrono ulteriori verifiche sugli assetti societari e sul piano industriale,. Quando saranno stati acquisiti questi elementi da parte ministeriale, l'incontro verrà rifissato. L'azienda ha preso l'impegno di fornire ai sindacati informazioni esaustive entro la fine di luglio. Per quanto riguarda la richiesta di cassa integrazioni ordinaria per ulteriori 13 settimane, essa rientra nel pacchetto di Cassa ordinaria, concordato tra le parti. Per parte sua la Provincia aprirà il bando sulle imprese in crisi.
"Esprimiamo preoccupazione per il comportamento che il Ministero delle Infrastrutture ha scelto di tenere nel rimandare l'atteso incontro sul piano industriale - commenta il capogruppo di Rifondazione comunista Andrea Calò - I tempi assunti dal Governo, che deve essere incalzato dalla Provincia e dalla Regione, sono scandalosamente lenti e contrastano con la necessità di arrestare la pesante precarizzazione e incertezza all'interno dello stabilimento. Così come non convince fino in fondo l'atteggiamento assunto dalla proprietà che ignorando le attenzioni delle Istituzioni continua a tenere un profilo basso e a nostro giudizio irresponsabile. Rifondazione comunista, nel sostenere appieno le rivendicazioni dei lavoratori, parteciperà all'assemblea del 28 luglio"
"Il gruppo Pdl della Provincia sarà a fianco ei lavoratori all'assemblea pubblica indetta per il 28 luglio - spiega la consigliera del Pdl Erica Franchi - Vigilerà affinché tale vicenda, che presenta fino ad adesso numerose ombre, si risolva nell'interesse primario dei lavoratori e delle loro famiglie e del tessuto economico del territorio provinciale. Condividiamo e sosteniamo l'opera del Governo che, a differenza della Regione Toscana, bene ha fatto a volere approfondire sia il pregresso dell'iter sia gli assetti societari affinché si possa andare verso soluzioni efficaci nell'interesse dei lavoratori ed evitando il ripetersi degli errori del passato".

19/07/2010 16.09
Provincia di Firenze