SANT'ORSOLA, IL PDL: "NON SIA IL COMPLESSO DELLE VELLEITA'"
"Finalmente qualcosa si muove: ci dicano piuttosto tempi e modalità"
"Finalmente qualcosa si muove, ora capiamo tempi e modalità". Il Gruppo del Popolo della libertà in Provincia di Firenze interviene con una domanda d'attualità sulla presentazione da parte del Presidente Barducci e dell'Assesore Giorgetti del progetto di riqualificazione del complesso di Sant'Orsola nel pieno centro storico di Firenze. "Che questo progetto - affermano i Consiglieri del Pdl - non rappresenti l'ennesimo desiderata dell'Amministrazione provinciale. Troppo spesso, anche in un recente passato, abbiamo assistito a tante volenterose indicazioni sul recupero dell'ex convento, finite purtroppo e molto velocemente nei cassetti della politica. Ora che il complesso è nella piena disponibilità degli Enti Locali non si perda altro tempo. Ogni ulteriore ritardo, costituirebbe un'offessa alla pazienza e al buon senso di un quartiere che si è profondamente trasformato negli ultimi anni e che, grazie al recupero di Sant'Orsola potrebbe tornare a vivere". "Per quanto ci riguarda - afferma il capogruppo del PdL in Palazzo Medici Riccardi, Samuele Baldini - prima della pausa estiva avvieremo, proprio sul progetto, un campagna di ascolto tra cittadini e categorie di San Lorenzo per perfezionare le nostre proposte". A settembre, alla ripresa dei lavori, "chiederemo un Consiglio provinciale aperto sul recupero dell'ex convento con la partecipazione di tutti i soggetti interessanti a partire dal Comune di Firenze. Perchè riteniamo - conclude il Gruppo del PdL - che la riqualificazione non rappresenti soltanto un valore positivo in sè ma possa essere anche lo strumento per risollevare lo storico quartiere fiorentino lasciato per troppo tempo all'incuria e al degrado, piombato in una realtà agghiacciante con la conseguenza della fuga e dell'abbandono dei residenti e degli storici esercizi commerciali".