HomeQUANDO I DISABILI RESTANO SOLI
Un convegno di Provincia e Comune sabato a Firenze
Sabato 8 novembre al Grand Hotel Mediterraneo, sul Lungarno del Tempio, si svolgeranno, su iniziativa della Provincia ed in collaborazione con il Comune di Firenze, i lavori del convegno “Durante e dopo di noi”, che affronteranno il problema del diritto dei disabili ad una vita di piena dignità in ogni momento, anche quando viene a mancare l’assistenza dei familiari più stretti.
Il convegno si aprirà alle 9.30 con gli interventi del presidente della Provincia Michele Gesualdi, dell’assessore comunale alla sicurezza sociale Graziano Cioni, del presidente della Quinta commissione consiliare del Consiglio provinciale Alessio Pancani e di Lucetta Tre Re, della direzione sicurezza sociale del Comune di Firenze.
Parleranno poi Lamberto Tozzi, presidente della Ipab S. Ambrogio, Saverio Fontanelli, coordinatore dei servizi sociali dell’Asl 10, e i consiglieri provinciali Rosa Barone, Alessandro Corsinovi e Piero Parotti.
Nel pomeriggio ulteriori interventi del vicepresidente della Regione Angelo Passaleva, di Giorgio Banelli, dell’Associazione Cui-I Ragazzi del Sole e Erica Falaschi, coordinatore dei servizi sociali dell’Asl 11 di Empoli.
Alle 17 le conclusioni dell’assessore provinciale alle politiche sociali Davide Filippelli.
L’Unione Europea ha proclamato il 2003 “Anno europeo dei disabili”. La Provincia ha affrontato l’appuntamento con una serie coordinata di iniziativa che, dopo un momento iniziale di festa nel Parco di Pratolino, ha toccato e toccherà i singoli temi legati alla vita dei disabili: lavoro, turismo, tempo libero.
Il mondo della disabilità è ricco di potenzialità e chi ne è parte condivide la voglia di vivere in pienezza. Il convegno di sabato affronta gli aspetti specifici dell’assistenza al disabile al di là del supporto familiare.
I lavori sono stati preparati con incontri con le associazioni dei disabili, del volontariato, della cooperazione sociale e con enti pubblici, nell’ottica di lavorare su proposte, dal punto di vista tecnico, legale ed economico, applicabili alle diverse forme di handicap, tese al superamento delle discriminazioni che il disabile incontra nel quotidiano, in assenza del supporto familiare.
E’ stata prevista la partecipazione di esperti del settore (economisti, giuristi, architetti, psicologi e sociologi) che porteranno il loro contributo all’approfondimento ed alla ricerca di soluzioni adeguate alla problematica affrontata. Sono stati poi programmati interventi di amministratori locali, rappresentanti delle ASL, di enti ed organizzazioni no profit, che porteranno la loro testimonianza anche su realtà diverse.
Il risultato atteso dal convegno è il passaggio alla elaborazione di proposte tecnico operative per affrontare l’handicap in assenza del supporto familiare e di eventuali proposte di modifica alla normativa vigente per quanto riguarda gli aspetti patrimoniali, economico-fiscali, socio-assistenziali, ecc.
“La Provincia di Firenze – ha detto l’assessore Filippelli – ha voluto organizzare questo convegno come occasione di confronto di esperienze e di proposte, perché tutti possano sviluppare al meglio le proprie potenzialità e condurre una vita appagante. E’ un diritto che la società deve rendere effettivo”.
Alessio Pancani ha puntato il dito contro la politica del governo: “La manifestazione di disabili di ieri in via Cavour sottolinea il problema dei fondi tagliati alle Regioni e agli enti locali. Verrà a mancare il 58% degli attuali finanziamenti e per l’abbattimento delle barriere architettoniche la Regione potrà contare solo sulle sue risorse”.
Provincia di Firenze