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VILLA BELISARIO, LAVORATORI SENZA STIPENDIO
La questione portata in Consiglio provinciale da Calò e Verdi di Rifondazione comunista

I lavoratori di Villa Belisario, la residenza sanitaria assistita che si trova a Bivigliano, sono senza stipendio. "Apprendiamo questa situazione dalla Cgil. I dipendenti da più di sette mesi vivono nell’incertezza e nella precarietà", spiegano i consiglieri provinciali di Rifondazione comunista Andrea Calò e Lorenzo Verdi che sono intervenuti sulla vicenda con una domanda d'attualità presentata alla Giunta di Palazzo Medici Riccardi. "Non sono nuovi i problemi per i lavoratori della sanità nella nostra Provincia - spiegano - Infatti il nostro Gruppo ha sollecitato le Istituzioni sulle problematiche del lavoro in questo comparto negli ultimi tempi. Ricordiamo l’allarme lanciato sui 65 lavoratori di Villa Cherubini, i 34 lavoratori di Poggio Sereno a Fiesole ed adesso ci troviamo con altri venti lavoratori della Rsa, Villa Belisario, che sono senza retribuzione, con alterne vicende da quasi sette mensilità". Sette mesi fa dinanzi al prefetto, i sindacati hanno avuto un incontro con l'amministratore unico della società:
in tale occasione fu rinnovata la fiducia dei lavoratori nei confronti del datore di lavoro che portò ad un accordo che prevedeva la corretta erogazione degli emolumenti e delle indennità pregresse. Il gruppo consiliare di Rifondazione rilanciando ancora una volta l’allarme sul versante occupazionale della provincia, chiede che "vengano ipotizzate tutte le strade per evitare la chiusura e salvaguardare il patrimonio di professionalità rappresentato dai lavoratori". Calò e Verdi chiedono tra l'altro di sapere se l’Amministrazione Provinciale è stata investita per quanto di sua competenza sulla vertenza in corso e se sono previste delle iniziative per la salvaguardia dell’occupazione e azioni di sostegno ai salari e ai redditi, affinché sia possibile trovare una soluzione.

03/09/2010 16.20
Provincia di Firenze