SCUOLA, RITARDO ASSEGNAZIONI A FIRENZE
Pestelli (Pd): "Compromesso l'avvio dell'anno scolastico?"
Scuola. Il ritardo delle assegnazioni comprometterà il regolare avvio dell’anno scolastico per molti istituti dove molti ragazzi non sapranno quale sarà il loro docente definitivo? Lo chiede il consigliere provinciale Franco Pestelli (Pd) in una domanda d'attualità al Presidente della Provincia e all'assessore alla Pubblica istruzione Giovanni Di Fede. "Si tratta di capire - spiega il consigliere - anche se al momento dell’apertura del nuovo anno scolastico, gli studenti che necessitano dell’insegnante di sotegno non l’avranno. E poi: come verranno ripartiti gli 80 insegnanti tra le Provincie e in base a quale criterio verrà fatta la ripartizione". Nonostante sia prossima l’apertura del nuovo anno scolastico ad oggi gli uffici competenti dell’organizzazione del corpo docente delle scuole della Provincia di Firenze non hanno ancora provveduto alla nomina degli insegnanti supplenti e di quelli di sostegno. L’assegnazione delle cattedre per i circa 1700 insegnati precari, destinati al ruolo di supplenza nelle scuole medie e nelle superiori, sarebbe prevista con una settimana di ritardo rispetto alla normale programmazione degli anni scorsi. L’avvio delle procedura di nomina degli insegnati per la supplenza è prevista nei giorni 12-13- 14 Settebre, mentre l’assegnazione degli insegnanti di sostegno solo per il giorno 15 in contemporanea cioè con l’apertura dell’anno scolastico stesso. Inoltre alla nomina da parte del ministero della Pubblica Istruzione di 80 nuovi docenti manca, ad oggi, ancora la definitiva destinazione di questi tra le varie provincie. Infine le modalità attraverso le quali vengono fatte le assegnazioni impongono anche a chi ricopre il ruolo di precario da tanti anni di dover rifare tutta la trafila per la presentazione della domanda di supplenza come se la facesse per la prima volta.