ADRO, FIORENTINI: "NO AL RAZZISMO A SCUOLA"
"Inqualificabili le scelte del Sindaco leghista. Fuori dai banchi i simboli di partito e i menù che non rispettano bambini di fede musulmana"
La consigliera provinciale del Pd Alessandra Fiorentini condanna "l'inqualificabile atto di sopraffazione e di discriminazione culturale che ha visto protagonista il sindaco di Adro Oscar Lancini, in quota Lega Nord". Adro si era già resa protagonista , pochi mesi fa, di un episodio "altrettanto grave" quando l'amministrazione comunale decise di "negare la mensa ai bambini di alcune famiglie in difficoltà economica, optando per un pasto a pane e acqua". Due giorni fa è stata inaugurata una scuola statale "all'insegna della violazione di qualunque principio fondante della democrazia e del rispetto della persona e della libertà di culto e di pensiero". I bambini che frequenteranno la scuola intitolata a Gianfranco Miglio - peraltro non è stato "neanche seguito l'iter burocratico che permette di assegnare il nome ad una scuola" - non solo vedranno il simbolo leghista su banchi, zerbini, vetrate e banchi ma "saranno costretti a cibarsi di carne di maiale". Per Fiorentini, il primo cittadino ha ribadito testualmente: "A tavola si siederà soltanto chi paga" raggiungendo poi "l'apoteosi della civiltà" dichiarando che “verrà servito menù padano e chi non vuole mangiare carne di maiale può stare a casa". La consigliera si dichiara "sconcertata" oltre che dalle dichiarazioni anche dal fatto che a presenziare a questo spettacolo indecoroso fosse presente un Ministro della repubblica italiana , il ministro alla pubblica istruzione Mariastella Gelmini. La consigliera Fiorentini coglie l'occasione per chiedere al consigliere provinciale Cordone della Lega Nord se si senta in linea con il sindaco del suo partito.