I MIASMI DALLA VASCA DI ESPANSIONE A LECORE
"Mancava il collettore". La questione sollevata in Consiglio provinciale dal capogruppo della Lega nord Marco Cordone
La questione dell'inquinamento derivante dall' "eventuale errata" progettazione del canale scolmatore della vasca di espansione nell'abitato di Lecore, nel Comune di Signa, sollevata dal capogruppo della Lega nord Marco Cordone, è stata affrontata in Consiglio provinciale dall'assessore all'Ambiente Renzo Crescioli. Si tratterebbe di una fitodepurazione, i cui reflui sarebbero dovuti finire in acqua pubblica, cosa che non è mai avvenuta per assenza di un collettore. Si è dunque verificata, a questo riguardo, una serie di ritardi. Il Comune di Signa, intanto, avrebbe programmato l'avvio dei lavori per il collettore nel tratto che va da Poggio a Caiano fino all’Indicatore. "Sono intervenuto su questo problema - ha commentato Cordone in replica - perché sono stato sollecitato da parecchi cittadini della zona che non ce la facevano più a sopportare i miasmi. Verificheremo con attenzione che venga realizzato al più presto il collettore".