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ISI EX ELECTROLUX, LA PROVINCIA: "ORA NUOVO PIANO INDUSTRIALE"
L'assessore Simoni: "L'impegno delle Istituzioni ha pagato: salvaguardati tutti i dipendenti"

Isi ex Electrolux. "Le Istituzioni - dichiara l'assessore provinciale al Lavoro Elisa Simoni - fin dall'inizio di questa vicenda, hanno messo in campo tutto ciò che era necessario per tutelare prioritariamente i posti di lavoro; l'operazione di riconversione era enorme e serviva quindi il massimo sforzo da parte di tutti i soggetti coinvolti. Adesso esistono le condizioni perchè questa azienda possa rappresentare davvero un punto di forza nella filiera delle energie rinnovabili. Il nuovo assetto societario mi sembra un buon punto di svolta e di ripartenza".
Energia futura Holding, dopo la mancata ricapitalizzazione da parte dei soci, ha ceduto la maggioranza della società a SG Green Power, detenuta al 50% dalla Valerio Maioli S.p.A.. La nuova società deterrà quasi il 90% delle quote azionarie e presto potrebbero entrare nella compagine anche Fidi Toscana e Tebe del gruppo Bassilichi che hanno già fatto pervenire una lettera d’intenti in questo senso. Per Fidi Toscana la condizione essenziale per entrare è il mantenimento dei livelli occupazionali. "Le Istituzioni - continua Simoni - dovranno continuare a tenere alta l'attenzione su questa vicenda e anche la Provincia farà la sua parte, mettendo in campo per le proprie competenze tutto quello che sarà utile alla buona riuscita di tutta l'operazione. Ovviamente la precondizione essenziale è la tutela delle lavoratrici e dei lavoratori".
Simoni ha risposto in Consiglio provinciale a una domanda d'attualità di Rifondazione comunista, il cui capogruppo Andrea Calò auspica, in particolare, due livelli di rapporto stabili da parte dei nuovi responsabili della Isi, con le Istituzioni e con i Sindacati, e la verifica costante degli impegni assunti su attività e occupazione.

22/09/2010 15.50
Ufficio Stampa Consiglio provinciale di Firenze