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GALLERIA DELLA GUINZA, LA PROVINCIA DI FIRENZE, SOSTIENE LA CLAMOROSA PROTESTA DEI TRE PRESIDENTI
Per tre giorni e due notti gli amministratori di Pesaro e Urbino, Perugia, Arezzo occuperanno la grande opera che è ancora incompiuta dagli anni Sessanta. Laura Cantini: “Iniziativa che evidenzia le disattenzioni per l’Italia centrale”

La Provincia di Firenze, che è tra gli enti sottoscrittori del Patto di Cagli, sostiene la clamorosa protesta dei presidenti delle Province di Pesaro e Urbino, Perugia e Arezzo contro i gli eterni ritardi per il completamento della Fano-Grosseto. Per evidenziare lo stato di avanzamento dei lavori, gli amministratori delle tre Province interessate alla E-78 occuperanno da domani (venerdì 24 settembre), per 3 giorni e due notti, la galleria della Guinza che attende di essere completata dagli anni Sessanta
“Il prossimo 1 novembre – spiega la Vicepresidente della Provincia di Firenze, Laura Cantini – saranno 20 anni che sono iniziati i lavori della Galleria della Guinza, un traforo stradale completato allo stato grezzo, ma non ancora aperto, la cui costruzione rientra nel più ampio progetto di realizzazione della Fano Grosseto. Questa infrastruttura ha una rilevante importanza in quanto costituirebbe il punto nodale di un’asse tra il versante tirrenico e quello adriatico ad oggi mancante”.
“Le iniziative intraprese dai tre presidente di Provincia – conclude Laura Cantini – oltre a catalizzare l’attenzione sui ritardi dei lavori sulla E-78, servono anche per evidenziare le tante disattenzioni del Governo verso l’Italia centrale, come è sostenuto nel documento fondativo del Patto di Cagli”.


23/09/2010 13.37
Provincia di Firenze