HomePASSERELLA CICLOPEDONALE SULL'ARNO A FIGLINE
Rifondazione: "Rimane un'opera inaccessibile e poco utilizzata"
Passerella ciclopedonale sull’Arno a Figline Valdarno: a due mesi dall'inaugurazione, per i consiglieri di Rifondazione comunista Andrea Calò e Lorenzo Verdi, "rimane un’opera inaccessibile e poco utilizzata. A tutt’oggi mancano i collegamenti sul lato Matassino e sul lato Figline e i problemi di sicurezza e di alleggerimento del traffico sono irrisolti". I consiglieri hanno presentato a riguardo una domanda d'attualità, di cui si riporta il testo:
"A due mesi dall’inaugurazione della Passerella ciclopedonale sull’Arno Ponte di Figline Valdarno i problemi per i quali era stata pensata la qualificazione dell’imponente infrastruttura rimangono ancora tutti irrisolti. Anzi in alcuni casi come il tema cruciale dell’accessibilità, ignorato dal Sindaco di Figline Valdarno e dall’Assessore Provinciale alle Infrastrutture, si è ulteriormente complicato per chi ne doveva trovare beneficio. Parliamo dei pedoni, delle persone diversamente abili e più in generale dell’imponente massa di cittadini che ogni giorno utilizza l’unico ponte che attraversa l’Arno.
Casualità, errore di valutazione o mera superficialità nell’azione di governo del territorio?
L’opera costata 368.145,97 euro oggi viene giustamente definita non solo dalla stampa ma dalla popolazione valdarnese una “cattedrale nel deserto”, anche perché nessuno si è ancora preso la briga di ultimare le opere accessorie, di eliminare le barriere e di renderla accessibile e raggiungibile.
Se i problemi del traffico non sono stati risolti, se per trovarsi in “sicurezza” i pedoni sono costretti a ingegnarsi quotidianamente per poterla utilizzare viene allora da chiedersi dove sono andati a finire gli Amministratori Locali che l’hanno pensata e realizzata? Perché nessuno né individua le criticità e lavora per rimuoverle?
Gli scriventi Consiglieri Provinciali nell’esprimere la propria preoccupazione per i problemi a tutt’oggi non risolti sul tema della viabilità e della qualificazione delle infrastrutture e della messa in sicurezza dei tratti stradali ad alta percorrenza nei punti più critici che collegano i Comuni di Reggello (Matassino) e Figline Valdarno unico Ponte sull’Arno e Passerella ciclopedonabile nel ribadire il proprio impegno politico e istituzionale per la risoluzione dei problemi sopra evidenziati chiedono al Presidente della Provincia di Firenze e all’Assessore Competente di riferire dettagliatamente in Consiglio Provinciale sulle criticità inerenti l’accessibilità da parte dei cittadini e sugli interventi accessori alla passerella non realizzati ( eliminazione marciapiede a valle) che potrebbero risolvere il problema della raggiungibilità sia per chi arriva da Figline Valdarno che dal Matassino. Altresì chiediamo di sapere quali iniziative intende attivare l’Amministrazione Provinciale di concerto con i Comuni di Figline Valdarno e di Reggello per rimuovere celermente in termini di viabilità, infrastrutture e sicurezza tutti quei problemi che ancora ci sono sull’unico ponte sull’Arno nonostante la realizzazione dell’imponente opera – passerella ciclopedonabile - da poco realizzata".
Ufficio Stampa Consiglio provinciale di Firenze