SIEM E SESTO, "SITUAZIONE DRAMMATICA NELLA PIANA"
"In quest'area oltr mille lavoratori in cassa integrazione". Calò e Verdi (Rifondazione comunista) presentano domanda d'attualità
Protestano i lavoratori della Siem di Sesto Fiorentino, l’azienda che lavora nel settore di illuminazione pubblica che "a causa dei pesanti tagli operati dal governo sugli Enti Locali - scrivono in una domanda d'attualità i consiglieri provinciali di Rifondazione comunista Andrea Calò e Lorenzo Verdi - ha subito una forte riduzione delle commesse derivanti dal settore dei lavori pubblici". La Siem che già lo scorso anno “era in difficoltà perché vantava crediti dalla pubblica amministrazione a causa del patto di stabilità”, quest’anno si è trovata senza bandi di gara che riguardano proprio la pubblica l’illuminazione "motivo per il quale ha avviato le procedure di cassa integrazione per tre mesi per 15 lavoratori su 18". In tutta la zona dei Comuni della Piana "la situazione è drammatica poiché attualmente ci sono oltre mille lavoratori in cassa integrazione , in una situazione di forte crisi economica che non risparmia salarti, diritti e redditi". Calò e Verdi, nell’esprimere la propria solidarietà ai lavoratori della Siem di Sesto Fiorentino, chiedono al Presidente della Provincia di Firenze e all’Assessore competente di riferire in Consiglio provinciale "sull’esito della vicenda che riguarda la crisi di questa azienda che lavora nel settore della pubblica illuminazione e per la quale sono state messe in essere le procedure di cassa integrazione per 15 lavoratori, se l’Amministrazione Provinciale è stata interessata per quanto di sua competenza dalla vertenza in corso e quali sono le iniziative che le Provincia di Firenze unitamente al Comune di Sesto Fiorentino intende avviare verso la Siem, i lavoratori in cassa integrazione e più in generale a tutela del lavoro occupazione salari e redditi".