BANCHE E C GLOBAL
Domanda d'attualità di Andrea Calò e Lorenzo Verdi (gruppo provinciale di Rifondazione comunista)
L'azienda di servizi bancari Cedacri intenderebbe chiudere due sedi in Toscana, attraverso la “riorganizzazione” della controllata C-Global che fa parte del gruppo. Trattative sono in corso. Il gruppo di Rifondazione comunista in Consiglio provinciale, con i consiglieri Andrea Calò e Lorenzo Verdi, interviene con una domanda d'attualità sulla vicenda 'C Global'. Eccone il testo.
"Da un comunicato stampa della Regione Toscana Assessorato Lavoro e Formazione apprendiamo che in data 14 ottobre si è tenuto un incontro presso la sede dell’assessorato sulla vicenda del C Global al quale hanno partecipato oltre alle organizzazioni sindacali anche gli Assessori Provinciali al Lavoro e Formazione di Firenze e Pisa, nel corso del quale è stato ribadito l’impegno delle Amministrazioni Locali per trovare una soluzione.
La Regione Toscana e le altre istituzioni intendono così 'incontrare i vertici di C Global e del gruppo Cedacri per presentare le sue proposte a tutela dell'occupazione e della presenza produttiva dell'azienda sul territorio toscano'. Le Organizzazioni Sindacali hanno precisato che 'pur non essendoci novità nei rapporti con l'azienda, questi restano tuttora difficili'. Gli scriventi Consiglieri Provinciali nell’esprimere la propria solidarietà ai lavoratori del C Global impegnati in una controversia vertenza a tutela del lavoro e dell’occupazione, chiedono al Presidente della Provincia di Firenze e all’Assessore Competente di riferire dettagliatamente sull’esito dell’incontro tenuto il 14 ottobre in Regione Toscana sul tema della presenza produttiva dell’azienda C Global sul territorio toscano e sui risvolti occupazionali. Altresì chiediamo di sapere quali iniziative intende adottare la Provincia di Firenze sulla vertenza in oggetto e quali strumenti di tutela al salario e al reddito dei lavoratori saranno utilizzati".