"CEFALONIA, DOPPIA STRAGE": INCONTRO CON LE SCUOLE
Mercoledì 26 novembre, Firenze, ore 11, Sala Rossa di Palazzo Medici Riccardi
Partecipano Luigi Caroppo e un testimone d’eccezione: Amos Pampaloni. Verrà presentato il libro recentemente edito da Stampa Alternativa
All’indomani dell’8 settembre 1943 la divisione Acqui, abbandonata a se stessa nell’isola greca di Cefalonia dal comando militare italiano, decise di non consegnare le armi ai tedeschi e di combattere. L’ex alleato reagì con l’aggressione e l’eccidio dei prigionieri. Duemila ufficiali e soldati della Acqui caddero in battaglia, più di cinquemila vennero orrendamente trucidati dopo essersi arresi. Dei tremila superstiti duemila trovarono la morte sulle navi che li avviavano alla deportazione.
Di questa pagina la politica e la storia hanno colpevolmente taciuto per anni. Luigi Caroppo, giornalista e redattore della Nazione, nel suo libro “Cefalonia, doppia strage”, pubblicato dall’editore Stampa Alternativa, affronta la tragedia della Acqui ricostruendo la vicenda e dando al lettore utili elementi di giudizio. Caroppo si serve di un testimone d’eccezione, il fiorentino Amos Pampaloni, che fu tra i protagonisti della battaglia di Cefalonia. Il libro verrà presentato da Caroppo e Pampaloni che incontreranno mercoledì 26 novembre, alle ore 11, gli studenti delle scuole fiorentine, in un incontro nella Sala Rossa di Palazzo Medici Riccardi, insieme al Presidente della Provincia Michele Gesualdi, che recentemente, con una delegazione dell’Ente, è stato nell’isola greca per un pellegrinaggio della memoria con 24 studenti e sei insegnanti delle scuole superiori fiorentine. Hanno già assicurato la loro presenza gli allievi dell’artistico Alberti, con l’Itc Galilei, l’Educandato Ss. Annunziata e l’Istituto tecnico Volta, con il conservatorio Ss. Annunziata e l’Istituto Ferraris di Empoli.