LUGLIO E IL NUBIFRAGIO SULLA STRADA DI CASTIGLIONCHIO
"Non è stato il fosso a determinare gli allagamenti"
L'evento alluvionale sulla strada di Castiglionchio, avvenuto a fine luglio, era oggetto di un'interrogazione di Rifondazione comunista calendarizzata e svolta nell'ultimo Consiglio provinciale. Nel caso in questione il fosso di Castiglionchio non sarebbe stato l'elemento determinante gli allagamenti. E' stata piuttosto una precipitazione intensa e in un brevissimo tempo è stata la causa. Anche se l’evento è stato eccezionale, la Provincia ha svolto approfondimenti per mitigare gli effetti di eventuali e analoghi nubigragi. Al momento risulta tutto essere ritornato alla normalità. "La Provincia - ha spiegato l'assessore provinciale alle Infrastrutture Laura Cantini - è impegnata a verificare se possono essere presi in considerazione interventi di carattere strutturale". Non possono essere dimensionate tutte le nostre fognature, ma è possibile concentrare l’attenzione su punti specifici. Da sottolineare che la manutenzione sul tratto di strada in questione era stata fatta e non risultavanno occlusioni particolari. "Con questa interrogazione - ha replicato Lorenzo Verdi - intendevamo sottolineare la mancanza di sicurezza dal punto di vista del rischio idraulico. C’è stato un intervento dei Vigili del fuoco che hanno sottolineato la pericolosità dovuta alle conseguenze del crollo del tombamento a maggio. Bisogna intervenire complessivamente, non intervenire per tamponare. Il Comune si contraddistingue per i ritardi nell'intervenire".