PER UN CHIANTI SENZA RIFIUTI
La Provincia di Firenze a Ecomondo di Rimini presenta il progetto “Chianti Waste-less” e tutte le iniziative per la sostenibilità ambientale
Un mondo con meno rifiuti è davvero possibile e a portata di mano. Con questa filosofia prosegue fino a domaniAggiungi un nuovo appuntamento per domani la 14esima edizione di “Ecomondo” a Rimini Fiere. Un appuntamento di rilevanza internazionale, dove amministratori, addetti ai lavori e cittadini segnano il punto sulle politiche dell’ambiente e sulle innovazioni da attuare. Si colloca in questo contesto la presenza della Provincia di Firenze alla manifestazione riminese: Palazzo Medici Riccardi da sempre si fa promotore di progetti di ampie vedute sulla riduzione dei rifiuti, sulla promozione delle energie da fonti rinnovabili, sull’abbattimento dei consumi energetici e sulla didattica ambientale rivolta alle più giovani generazioni.
L’Assessore provinciale all’Ambiente Renzo Crescioli ha presentato ad Ecomondo il progetto ‘Chianti Waste-less’. L’intervento di Crescioli si è inserito nel convegno internazionale La gestione dei rifiuti nelle strategie di mitigazione del climate change. Progetti europei ed esperienze nell’area del Mediterraneo a cura del Coordinamento Agende 21 Locali ed Ecomondo, in collaborazione con eAmbiente Srl.
‘Chianti Waste-less’ è un innovativo progetto che prevede un sistema di azioni integrate per la riduzione dei rifiuti nei quattro Comuni del Chianti fiorentino – Barberino Val d’Elsa, Greve in Chianti, San Casciano e Tavarnelle - cofinanziato dal programma life+ della Comunità Europea e dalla Provincia di Firenze, capofila del progetto, tramite i fondi regionali per i progetti rivolti alla riduzione dei rifiuti.
“Vogliamo diventare una delle Province più verdi d’Italia e in questo senso ‘Chianti Waste-less’ non è un progetto a sé stante – commenta l’Assessore Crescioli – ma rientra in una più ampia programmazione che portiamo avanti da moltissimo tempo. Abbiamo a cuore il futuro di questa terra e crediamo fermamente di dover garantire un territorio sano e salubre alle future generazioni”.
Tra le azioni in attivazione per Chianti Waste-less ci sono la promozione di un sano stile di vita dei cittadini, l’applicazione di un marchio “waste-less” per uffici, negozi, bar e ristoranti, agriturismi, bed&breakfast e hotel, mense scolastiche, sagre ed eventi locali; la diffusione degli ‘acquisti verdi’ nei Comuni coinvolti; il riutilizzo degli imballaggi terziari e la realizzazione di centri di recupero/mercati dell’usato. E ancora: la revisione delle modalità di raccolta e dei sistemi di contabilizzazione, tariffazione e regolamentazione dei rifiuti, la promozione dell’utilizzo e della commercializzazione di materiali riciclati.
Partner del progetto sono Provincia di Firenze (capofila), Ambiente Italia, SAFI (azienda di gestione dei rifiuti del Chianti fiorentino), Comune di Barberino Val d’Elsa, Comune di Greve in Chianti, Comune di San Casciano Val di Pesa, Comune di Tavarnelle Val di Pesa.