ALTA VELOCITA': APERTA OGGI A ROMA LA CONFERENZA DEI SERVIZI SUL NODO FIORENTINO
Prossima riunione il 17 dicembre
È stata riconvocata per il 17 dicembre, prima data utile, la Conferenza sui Servizi sul nodo fiorentino per l’alta velocità. Sono infatti arrivate tutte le dichiarazioni di assenso al progetto.
“Manca solo il parere del ministero dell’ambiente – ha spiegato Maurizio Vitelli, dirigente del ministero delle infrastrutture e presidente della conferenza dei servizi –. Proprio ieri è arrivata una nota del ministero dell’ambiente che faceva presente la necessità di un passaggio del progetto al comitato di coordinamento per la concessione della valutazione di impatto ambientale. Comitato che si riunirà giovedì 27 novembre. Tutti gli altri enti, invece, dai ministeri delle infrastrutture, dei beni culturali e della difesa, i comuni di Firenze e Sesto Fiorentino, la provincia di Firenze, la regione Toscana, l’Autorità di Bacino dell’Arno ed i cosiddetti enti inrterferenti (Enel, Telecom, ecc) hanno già depositato il loro via libera”.
È quanto è stato deciso al termine della riunione di stamani della Conferenza dei Servizi per l’Approvazione della linea passante AV/AC fra le stazioni di Castello-Rifredi e del progetto definitivo della nuova stazione dell’alta velocità.
Alla Conferenza dei Servizi hanno partecipato, tra gli altri, gli assessori all’urbanistica del comune di Firenze Gianni Biagi, della provincia di Firenze Luciana Cappelli e della regione Toscana Riccardo Conti. Dopo l’esposizione dei progetti, l’assessore Biagi ha preso la parola anche a nome della provincia di Firenze e della regione Toscana; un solo intervento a testimonianza dell’unità di visioni e di intenti sul progetto dell’alta velocità. “Da tempo gli enti locali hanno consegnato il loro assenso al progetto – ha commentato Biagi –. Firenze è un nodo fondamentale per l’alta velocità italiana e quindi è necessario procedere con la massima celerità”.
Per questo l’assessore Biagi ha chiesto anche a nome di regione e provincia “di riconvocare quanto prima la Conferenza dei Servizi” e, calendario alla mano, la nuova convocazione è stata fissata per il 17 dicembre, prima data utile indicata dal presidente Vitelli.
“Siamo soddisfatti – hanno commentato gli assessori Biagi, Cappelli e Conti – perché la conferenza dei servizi si è aperta e prendiamo atto con pari soddisfazione che ci sono tutti i pareri positivi di tutti gli enti coinvolti, compresi i ministeri delle infrastrutture, dei beni e delle attività culturali e della difesa. Purtroppo è mancato il parere del ministero dell’ambiente”.
“Sorprende – aggiungono gli assessori – il modo improvviso con cui il ministero dell’ambiente ieri ha fatto presente l’insorgenza di qualche presunta difficoltà. La conferenza dei servizi era già stata convocata per il 28 ottobre ed appare strano che solo ieri il ministero dell’ambiente si sia reso conto di questo problema. Ci sembra una situazione oltremodo paradossale: questo governo sembrava volesse fare della realizzazione della grandi opere una bandiera, e invece inanella ritardi come questi. Comunque, su richiesta degli enti locali, la conferenza dei servizi è stata riconvocata il 17 dicembre e, vista l’entità della questione, siamo sicuri che la conferenza si potrà chiudere in quella data”.
Nell’occasione della conferenza dei servizi è stato siglato dal comune, dalla provincia, dalla regione Toscana da RFI (Rete Ferroviaria Italiana) e da TAV l’aggiornamento dell’accordo procedimentale del 1999. Si tratta di un’integrazione che prevede, tra l’altro, un ulteriore finanziamento di 10 milioni di euro da parte di TAV per le opere di sistemazione del nodo fiorentino. Dieci milioni che si aggiungono ai 128 miliardi di vecchie lire previste dal 1999.
In concreto saranno finanziate le opere di messa in sicurezza del Mugnone (escluso il by-pass idraulico già approvato e finanziato nel 1999) e l’interramento dell’elettrodotto del Sodo. Inoltre, l’accordo ribadisce che i lavori della stazione del passante ferroviario e dello scavalco saranno appaltate in un unico affidamento in modo da garantire lo svolgimento contestuale e coordinato dei lavori. È poi previsto il miglioramento dei collegamenti fra la stazione dell’Alta Velocità e Santa Maria Novella. In particolare TAV e RFI si impegnano a mettere a disposizione del comune gratuitamente il sedime ferroviario dove passerà la tramvia. Ed infine viene ribadito il potenziamento del trasporto ferroviario regionale e metropolitano.
“È un risultato positivo –, conclude Biagi –, ottenuto anche grazie all’intervento del sindaco Leonardo Domenici che ieri ha contattato il ministro alle infrastrutture Pietro Lunardi ed il ministro dell’ambiente Altero Matteoli”.