Regione Toscana
Cittą Metropolitana di Firenze

CITTÀ METROPOLITANA DI FIRENZE

Home Home > Comunicati stampa >  Comunicato stampa  

SCANDICCI: ISI E "ANSIA DI PROSPETTIVE CERTE"
Calò e Verdi (Rifondazione comunista): "L'attività ancora preda di tempeste societarie"

"Fallisce" l’incontro al Ministero dello Sviluppo economico sulla ripartenza delle attività produttive all’Isi ex Electrolux. La proprietà "ancora in preda a tempeste societarie", non chiarisce secondo il gruppo provinciale di Rifondazione comunista il piano finanziario, non presenta il piano industriale e non avvia nessuna reinternalizzazione dei lavoratori. Intanto Fiom, Fim, Uil e Rsu Isi esprimono forte preoccupazione e lanciano un appello alle Istituzioni affinché la vertenza si sblocchi. E' previsto un nuovo incontro al Ministeri per il 15 novembre. I consiglieri provinciali di Rifondazione comunista Andrea Calò e Lorenzo Verdi, intanto, chiedono informazioni all'assessorato al Lavoro della Provincia con una domanda d'attualità.
"Sindacati e lavoratori - dicono Calò e Verdi - si aspettano che il 15 novembre, data in cui è stato riconvocato il tavolo ministeriale, si determinino le condizioni di un nuovo credibile assetto societario, di un nuovo Piano industriale e di una ripartenza produttiva complessiva. Ambiguità, ritardi, incertezze non sono più tollerabili da parte di chi subisce questa situazione in termini di forte precarietà occupazionale e salariale". Le affermazioni fino ad ora fatte dalle imprese "richiedono uno sbocco reale". Calò e Verdi chiedono all'assessore al Lavoro Elisa Simoni di sapere di riferire "dettagliatamente su quanto sta accadendo all’Isi anche dopo l’incontro negativo avvenuto al Ministero dello Sviluppo economico, sullo stato degli assetti societari, sulle risorse da impegnare e sui tempi reali per rilanciare le attività produttive. Chiediamo anche di sapere cosa intende fare l’Amministrazione provinciale di concerto alle altre Amministrazioni locali, a seguito dell’appello del sindacato, per sbloccare la situazione di stallo negativa alla ripresa industriale e soprattutto a quella occupazionale".

08/11/2010 13.00
Ufficio Stampa Consiglio provinciale di Firenze