SESTO. SAS E SPHERA NON RESISTONO
Rifondazione protesta in Consiglio provinciale. Interrogazione, risposta e replica
La realtà produttiva dell’azienda 'Resisto', marchio storico dei materiali da archiviazione, risulta cessata il 19 dicembre 1995. La successiva azienda 'P e P' è andata in liquidazione nell’ottobre 2009. Successivamente, il marchio 'Resisto' è stato rilevato dall’azienda Sphera (9 dipendenti) mentre l’attività produttiva è stata acquisita dall’azienda Sas (22 dipendenti). Le due aziende, come è stato ricostruito in Consiglio provinciale nella risposta data dall'assessore Giovanni Di Fede ad un'interrogazione di Rifondazione comunista, risultano fallite nel maggio 2010 dopo una richiesta di concordato preventivo con cessione dei beni, non accolta dal Tribunale di Firenze. Riguardo all’utilizzo di ammortizzatori sociali (Mobilità o disoccupazione ordinaria), al Tavolo procedurale della Direzione Lavoro della Provincia risulta una procedura di mobilità aperta dall’azienda Sas in data 24 dicembre 2009 per 22 unità lavorative. Il 5 gennaio 2010 è stata conclusa la fase sindacale con un mancato accordo fra le parti e la richiesta alla Provincia di avviare la fase istituzionale normativamente prevista. In data 15 gennaio presso il Tavolo procedurale è stato sottoscritto un accordo per la collocazione in lista di mobilità dei 22 addetti. Gli altri lavoratori hanno usufruito della disoccupazione ordinaria.
"Avevamo chiesto - ha replicato il capogruppo di Rifondazione comunista Andrea Calò - cosa intende fare l’Amministrazione per quanto di sua competenza e se unitamente al Comune di Sesto Fiorentino sono state attivate misure di sostegno. Presuppongo che né il Comune di sesto né l’Amministrazione provinciale siano intervenuti. Significa di fatto che i lavoratori sono stati relegati in un dimenticatoio. Esprimo la più forte protesta del nostro gruppo sulla vicenda".