HomeBILANCIO, APPROVATO ASSESTAMENTO IN PROVINCIA
I commenti delle forze politiche dell'assemblea di Palazzo Medici Riccardi
Il Consiglio provinciale di Firenze ha approvato con i voti della maggioranza (Pd, Idv, Sel) - contrari Rifondazione, Udc Pdl e Lega nord - l'ultima variazione di assestamento di bilancio 2010, illustrata dall'assessore Tiziano Lepri. "C'è bisogno di cambiare metodo d'accertamento - commenta per il Pdl il consigliere Piergiuseppe Massai - sostanzialmente non si possono più utilizzare gli anticipi di cassa che comportano squilibri rispetto al bilancio". Per la consigliera Silvia Melani (Pd) "l'assestamento è una sorta di predisposizione al bilancio del nuovo anno. La Provincia di fatto ha chiuso in pareggio come vuole la legge, e con un calo notevole dell'indebitamento. Nonostante i tagli, la Provincia ce l'ha fatta e riesce anche a liberare risorse per gli investimenti. E' dunque una buona premessa per il prossimo anno".
Andrea Calò, di Rifondazione comunista, osserva che il bilancio viene discusso in una situazione in cui si aggrava la condizione del mercato del lavoro, del salario e dell'occupazione in provincia. "Ci saremmo aspettati - commenta Calò - quale atto dovuto del Centrosinistra un cambiamento di rotta per le risorse da impegnare contro la crisi, a sostegno del lavoro e dell'occupazione".
Secondo Riccardo Lazzerini (Sel) "la Provincia mostra una buona amministrazione in un quadro di difesa di settori deboli". "Finchè nel nostro Paese non sarà compiuta la riforma del federalismo fiscale - è il commento di Marco Cordone, capogruppo della Lega nord -Saremo preda di oscillazioni. Tuttavia dobbiamo tenere conto della difficilissima crisi economica". Per Federico Tondi (Udc) "la crisi è generalizzata e indipendente dalle maggioranze che guidano gli enti locali. L’Amministrazione provinciale dovrà per conto nostro proseguire nella cura dimagrante".
Andrea Cantini (Idv) trova "ottimo il lavoro svolto dall'assessore Lepri. Difficile programmare un bilancio in un momento così difficile. Nonostante queste difficoltà il governo della Provincia di Firenze sembra a essere riuscito a lasciare invariato la voce di spesa verso le problematiche per i cittadini più bisognosi".
Ufficio Stampa Consiglio provinciale di Firenze