TESTAMENTO BIOLOGICO, LENSI (PDL): "INGERENZE NELL'AUTONOMIA DEI COMUNI"
Il consigliere interviene sulla circolare congiunta dei ministri Maroni, Sacconi e Fazio. "Cosa accade ora ai Comuni fiorentini che si sono dotati del registro per la raccolta dei testamenti biologici?"
La circolare congiunta dei ministri Maroni (Interni), Sacconi (Lavoro e politiche sociali) e Fazio (Salute) stabilisce che la materia del “fine vita” rientra nell’esclusiva competenza del legislatore nazionale. Massimo Lensi, consigliere provinciale del Pdl, considera "che fino ad oggi il legislatore non ha regolato la materia oggetto della circolare" che tuttavia considera “illegittime” le iniziative del genere da parte dei Comuni e le considera “uso distorto di risorse umane e finanziarie con eventuali responsabilità di chi se ne sia fatto promotore”. Ma nel territorio della provincia di Firenze, alcuni Comuni (es. il Comune di Calenzano) hanno istituito il registro per la raccolta dei testamenti biologici. Lensi chiede di sapere, con una domanda d'attualità, se la Provincia sia a conoscenza della circolare ministeriale e se intenda esprimere un giudizio di natura tecnico amministrativa "sull’ingerenza ministeriale all’interno dell’autonomia comunale". Lensi vorrebbe sapere anche se la Provincia intenda porre in essere iniziative di varia natura a sostegno dei Comuni che hanno deciso di tenere un registro per la raccolta dei testamenti biologici.