CAMPI. BOSI (PDL): "NON POSSIAMO PERDERE ROCCA STROZZI"
Il consigliere provinciale chiede di fare il punto della situazione in Palazzo Medici Riccardi
Rocca Strozzi a Campi Bisenzio: un monumento "da non perdere" per il consigliere provinciale del Pdl Enrico Bosi che, con Samuele Baldini, Massimo Lensi, Carla Cavaciocchi ed Erica Franchi, ha presentato un'interrogazione alla Giunta di Palazzo Medici Riccardi su "una delle fortezze più belle della Toscana, da sempre abbandonata ma almeno fino a cinque anni fa non aveva innesti di cemento e tegole di plastica (colpa di un lavoro mai concluso), con tanto di recinzione in metallo, erba alta quasi due metri e immondizia ovunque". La Rocca Strozzi, costruita dalla famiglia Mazzinghi nell’XI secolo e simbolo del Comune della Piana Fiorentina , è una costruzione di laterizi a base quadrangolare con un torrione angolare, dotata di suggestivi camminatoi di ronda. Bosi ricorda che nel Cinquecento fu acquistata dalla famiglia Strozzi e trasformata in fattoria e successivamente adibita anche a caserma dei Carabinieri, in seguito ceduta allo Stato e quindi al Comune che si è impegnato in una difficile opera di recupero. Bosi e i consiglieri del Pdl interrogano il Presidente della Giunta provinciale per sapere se i lavori di recupero si sono definitivamente fermati e se il Comune ha i mezzi per ridare vita a questo magnifico monumento; se il Comune, vista l’impossibilità di trovare i denari necessari per il restauro, ha in mente dei progetti alternativi come un’eventuale cessione ai privati; se, infine, la Provincia di Firenze, considerata l’importanza del monumento, non intende collaborare, "nelle forme che riterrà opportune, ai lavori di recupero della Rocca Strozzi al fine anche di restituire al territorio della provincia di Firenze una delle opere più significative della sua storia".