APPROFONDIMENTI GEOLOGICI PER LA CIRCONVALLAZIONE DI RIGNANO
L'assessore provinciale alle Infrastrutture fa il punto in Consiglio provinciale. Calò (Rifondazione): "Che fine ha fatto l'annunciato intervento per la pista ciclabile?"
Sulla circonvallazione di Rignano, e in particolar modo sul secondo lotto, era sta presentata una domanda d'attualità dal consigliere provinciale di Rifondazione comunista, alla quale ha risposto in Consiglio provinciale l'assessore alle Infrastrutture Laura Cantini già intervenuta sul tema. Se le condizioni meteo lo consentiranno, saranno avviate le indagini geologiche nell’ultimo lotto della circonvallazione di Rignano, che comprende il tratto che va da Villa Pepi all’ intersezione con SP 89 del Bombone, in località La Madonna. L’incarico per la progettazione definitiva ed esecutiva di questo ultimo lotto è stato assegnato allo stesso studio che ha già redatto il progetto preliminare e che la Giunta provinciale ha già approvato, in cui sono previsti interventi per complessivi 2.940.000 euro. Il progetto definitivo riguarda il completamento del tracciato esistente con opere di sistemazione della frana nei pressi dell’ex cava Bruschi e la realizzazione delle opere stradali quali, ad esempio, fondazione stradale, manti bituminosi, regimazioni idrauliche e altro. Per completare la progettazione definitiva occorrono ulteriori indagini geologiche e stendimenti sismici a rifrazione che permetteranno di individuare la presenza di cunicoli sotterranei, dovuti alle gallerie di scavo della ex cava che era al servizio del cementificio, che sono stati segnalati in più occasioni da vari soggetti.
Per quanto riguarda il primo lotto, lungo circa 1 chilometro, i lavori sono terminati e collaudati. Tuttavia, l’apertura al traffico e la conseguente sistemazione dell’intersezione con la strada comunale di Pian dell’Isola, potrà essere effettuata solo dopo che sarà realizzata la nuova strada di accesso alla lottizzazione “ex cementifico Bruschi”, per la quale la Provincia di Firenze ha già rilasciato il parere di competenza al Comune di Rignano. "Come ci siamo accorti che l’opera è interamente finanziata - ha replicato Calò - ci siamo accorti anche che probabilmente è scomparso l’annunciato intervento per la pista ciclabile. Vorremmo capire come mai un intervento annunciato come prioritario è finito sullo sfondo del piano triennale delle opere e come mai nessuno se ne è accorto. Bene sarebbe in ogni caso procedere al sopralluogo che avevamo richiesto e, forse, le indagini geologiche potevano essere programmate in una stagione migliore".