LA PROVINCIA E LE FORESTE E LA LEGGE FINANZIARIA IN CONSIGLIO GIOVEDÌ 4 DICEMBRE DALLE ORE 15.30
Tra le mozioni anche le politiche relative all’uso di sostanze stupefacenti
Il Consiglio Provinciale presieduto da Eugenio Scalise è stato convocato per giovedì 4 dicembre con, all’ordine dei lavori la delibera dell’assessore all’edilizia Di Cintio sulla procedura di adeguamento dell’elenco annuale delle opere pubbliche. Seguirà la delibera dell’assessore alla pianificazione territoriale Cappelli per il Comune di Borgo San Lorenzo. Variante normativa al PRG. Le mozioni iscritte: del consigliere Gatteschi (Verdi) su “Provincia amica delle Foreste”, per inserire la Provincia di Firenze nel circuito degli enti impegnati nella salvaguardia delle foreste e ad impegnarsi perché nei capitolati per la fornitura dei prodotti di legno e derivati sia previsto l’obbligo per le aziende di dotarsi di un sistema internazionale accreditato di certificazione ambientale. Dei consiglieri Gianassi (Ds), Lepri (Ds), Pancani (PdCI), Gatteschi (Verdi), Vignoli (Ppi-Margh.), De Luca (Dem.-Margh.) e D’Amico (Prc) sulla legge finanziaria 2004. Dei consiglieri Panerai (Ds), Cantini (Riformisti), Pancani (PdCI) e Parotti (Prc) sulle politiche relative all’uso di sostanze stupefacenti. Pancani e Marconcini (PdCI) sulle restrizioni del Governo in materia di amianto. Dei consiglieri Bertini, Donati, Bevilacqua, Filippini, Avezzano Comes, Campigli (FI) in difesa delle radici culturali della Nazione Italiana. Dei consiglieri Nistri, Giorgetti, Massai e Sensi sull’esposizione del crocifisso nelle scuole secondarie superiori statali della Provincia di Firenze. Dei consiglieri Lepri (Ds), Gatteschi (Verdi), Pancani (PdCI) e D’Amico (Prc) sulla libertà religiosa e sul pluralismo culturale. Le interrogazioni: dei consiglieri Bertini e Bevilacqua (FI) sulla prevenzione del tabagismo nelle scuole medie superiori. Del consigliere Corsinovi (Udc) sul pagamento dei compensi per le Commissioni di concorso e sugli sviluppi della situazione relativa alla centrale del latte di Firenze e sui mancati finanziamenti nel piano di sviluppo rurale della Toscana.