PALESTINA, CONFERENZA INTERNAZIONALE E FIACCOLATA. DALLA PROVINCIA DI FIRENZE UN APPELLO PER LA PACE
Negato il visto d’ingresso in Italia al sindaco di Nablus, Adli Yaish. Barducci commenta: “Episodio simbolo di una libertà ancora negata”
Si è tenuto stamattina nella Sala Luca Giordano di Palazzo Medici Riccardi il Convegno internazionale in occasione della Giornata mondiale Onu per la solidarietà con il popolo palestinese. Tra le numerose personalità, organizzazioni, partiti politici e rappresentanti di Enti locali presenti mancava purtroppo il sindaco di Nablus Adli Yaish, al quale è stato negato il visto d’ingresso in Italia. Il Presidente della Provincia di Firenze, Andrea Barducci, ha espresso la sua solidarietà verso l’amministratore palestinese e dichiarato il suo disappunto nei confronti di questo grave episodio: “Dobbiamo ancora chiarire le ragioni di questa limitazione nell’entrare nel nostro Paese – ha dichiarato Barducci – ma ci schieriamo a sostegno di Adli Yaish, la cui assenza oggi appare come simbolico monito di quanto la libertà del popolo palestinese sia ancora un difficile obiettivo da raggiungere, per il quale vale la pena lottare “.
Il Presidente Barducci ha inoltre presentato una dichiarazione, a nome della Provincia di Firenze e degli Enti locali del territorio fiorentino, attraverso la quale ha rivolto un appello ai Sovrani e ai Presidenti degli Stati del Mondo perché sostengano il Segretario Generale delle Nazioni Unite e rafforzino le politiche di solidarietà, cooperazione internazionale e pace, finalizzate alla nascita e riconoscimento del nuovo Stato Palestinese.
Alla presenza del capo della delegazione palestinese in Italia, Sabri Atejeh, e della rappresentante del comune di Nablus, Raja Taher, Carla Fracci, Assessore alla Cultura della Provincia di Firenze e Ambasciatrice di Buona Volontà della Fao, ha letto il messaggio del Segretario Generale dell’Onu Ban Ki Moon.
Sono poi intervenuti come relatori: il Vescovo emerito di Fiesole, monsignor Luciano Giovannetti (Fondazione Giovanni Paolo II), Massimo Toschi (Regione Toscana), Adriano Chini (Sindaco di Campi Bisenzio), Stefano Fusi (coordinatore tavolo Mediterraneo Medio Oriente Regione Toscana), Francesca Chiavacci (Arci Firenze) e Flavio Lotti (coordinatore Enti locali per la Pace).
Nella Sala Sonnino è stata allestita una mostra fotografica COSPE sulla storia della Palestina e la presentazione del “Progetto Tulkarem” promosso dall’ITIS Leonardo da Vinci - Firenze.
La Provincia di Firenze dedica l’intera giornata del 29 novembre alla causa palestinese, in programma infatti, anche una grande fiaccolata di solidarietà che prenderà avvio alle ore 18 da Palazzo Medici Riccardi, sede della Provincia, e si snoderà per le vie e le piazze del centro, fino a raggiungere Palazzo Vecchio.
Dal 1977 tutti gli anni, ogni 29 novembre, si ricorda il giorno in cui nel 1948 il Consiglio di Sicurezza dell’Onu stabilì la ripartizione del territorio in due Stati autonomi e indipendenti: Israele e Palestina. “Da allora, nonostante i continui richiami delle Nazioni Unite e della comunità internazionale – ricorda il Presidente Barducci – il popolo palestinese sta ancora aspettando la nascita del proprio Stato”.
L’appello lanciato dai Sindaci dei Comuni fiorentini e dal Presidente della Provincia per invitare a partecipare alla fiaccolata ha registrato centinaia di sottoscrizioni. “Due popoli, due stati, pari dignità e diritti per tutti – si legge nel testo del documento –. Questa è l’unica soluzione per il conflitto tra Israele e Palestina, l’unica garanzia per la sicurezza reciproca e la convivenza pacifica tra i due popoli”.