DISMI 92, "FARE USCIRE DALL'INCERTEZZA I 30 LAVORATORI"
I consiglieri provinciali di Rifondazione comunista Andrea Calò e Lorenzo Verdi chiedono alla Giunta di riferire in Consiglio
Dismi92 Allegri di Vinci. "Preoccupazione tra i lavoratori in merito alla proroga e finanziamento degli ammortizzatori sociali", avvertono i consiglieri provinciali di Rifondazione comunista Andrea Calò e Lorenzo Verdi che esprimono piena solidarietà ai lavoratori e ribadiscono il proprio impegno a sostegno della vertenza. Calò e Verdi hanno chiesto con una domanda d'attualità al Presidente della Provincia di riferire in Consiglio provinciale "sull’esito della vertenza Dismi 92 Allegri, sullo stato degli ammortizzatori sociali, sulle possibilità di rilancio delle attività produttive a cui è legata la salvaguardia dei livelli occupazionali". Chiedono anche di sapere "quali iniziative intende adottare la Provincia di Firenze unitamente al Circondario Empolese Valdelsa sul sostegno salari, redditi e lavoro per i lavoratori della Dismi92".
Di seguito il testo della domanda d'attualità.
"Il 14 giugno 2010 fu sottoscritto un accordo tra azienda Dismi92 e organizzazioni sindacali per la cassa integrazione in deroga fino al 31 dicembre per trenta lavoratori.
All’approssimarsi della scadenza Dismi 92 Allegri e Confindustria si sono incontrati con la RSU e CGIL e UIL non solo sul tema degli ammortizzatori sociali ma anche sulle prospettive legate alla produzione e all’occupazione. La CGIL dichiara che “…l’azienda sembra impegnata a conquistare nuove fette di mercato e che il marchio Allegri, nonostante il periodo di crisi, continua ad attirare...”. Per ciò che riguarda le prospettive allo stato attuale “…non ci sono ancora i presupposti per far tornare coloro che sono a cassa integrazione: un po’ di ordini sono rientrati, ma non abbastanza per lavorare a pieno regime…”.
Sul destino dei trenta lavoratori pesa anche l’approvazione della Finanziaria, in esame al Senato poiché nella manovra economico finanziaria del governo è prevista la proroga e il finanziamento della cassa integrazione in deroga per altri sei mesi. La CGIL dichiara “… che se avremo la possibilità di ricorrere a questo strumento, il 21 dicembre andremo in Provincia a firmare l’accordo. In caso contrario si aprirebbe un fase drammatica per queste persone…”.
Gli scriventi Consiglieri Provinciali di Rifondazione Comunista nell’esprimere la propria solidarietà ai lavoratori della Dismi 92 Allegri e il proprio impegno politico e istituzionale a sostegno della vertenza chiede al Presidente della Provincia di Firenze e all’Assessore competente di riferire sull’esito della vertenza Dismi 92 Allegri, sullo stato degli ammortizzatori sociali, sulle possibilità di rilancio delle attività produttive a cui è legato la salvaguardia dei livelli occupazionali. Altresì chiediamo di sapere quali iniziative intende adottare la Provincia di Firenze unitamente al Circondario Empolese Valdelsa sul sostegno salari, redditi e lavoro per i lavoratori della Dismi92".