HomeDISMI 92, AUMENTANO GLI ORDINI "MA ANCORA NON SI TORNA ALLA PIENA OCCUPAZIONE"
I consiglieri provinciali del Pd intervengono sulla vicenda dell'azienda di Vinci
Sull'azienda Dismi 92 Vinci, i consiglieri provinciali del Pd Federigo Capecchi, Silvia Melani, Maurizio Cei, Enzo Montagni e Sandro Bartaloni rilevano che nonostante il marchio Allegri “continui ad attirare” e gli ordini aumentino "ancora non ci sono le condizioni per far si che l'azienda torni alla piena occupazione e produzione e quindi far tornare a lavorare coloro che sono in cassa integrazione". A questa grave situazione si sommano anche i problemi relativi alla Finanziaria del Governo in esame al Senato in quanto non vi è previsto né la proroga né il finanziamento della cassa integrazione in deroga per altri 6 mesi. Con una domanda d'attualità, i consiglieri del Pd ricostruiscono anche alcune tappe della vicenda. Dopo l'accordo sottoscritto il 14 giugno 2010 fra l'azienda e le organizzazioni sindacali, riguardante la cassa integrazione in deroga fino al 31 dicembre 2010 per trenta lavoratori, c'è stato un nuovo incontro fra Rsu e Azienda per affrontare sia le prospettive aziendali riguardanti produzione e occupazione che la situazione degli ammortizzatori sociali. I consiglieri "oltre ad esprimere piena solidarietà ai lavoratori, sperando sia in un rifinanziamento della cassa integrazione in deroga da parte del Governo centrale ed ad un ripresa dell'attività di produzione da parte dell'azienda, e di conseguenza di piena occupazione per i lavoratori, chiedono all'assessore competente di riferire sulla vicenda in questione e ribadiscono il proprio impegno a fianco delle parti per una soluzione della questione".
Ufficio Stampa Consiglio provinciale di Firenze