HomeISI EX ELECTROLUX, CALO': "CHIUDERE IMMEDIATAMENTE LA VERTENZA"
Per Rifondazione "bisogna pagare stipendi e tredicesime. Basta giocare sulla pelle dei lavoratori"
Nuovo presidio permanente dei lavoratori di Isi. "Bisogna chiudere la vertenza - sostengono Andrea Calò e Lorenzo Verdi, consiglieri provinciali di Rifondazione comunista - far uscire dalla precarietà i lavoratori e le loro famiglie, onorare tutti gli impegni assunti e pagare senza alcun indugio stipendi e tredicesime". Sulla vicenda presentata una domanda d'attualità. Eccone di seguito il testo:
"Nuovo presidio permanente davanti ai cancelli dello stabilimento ISI ex Electrolux di Scandicci da parte dei lavoratori impegnati ormai da tempo, di fronte di una proprietà totalmente inaffidabile, a far partire il processo di reindustrializzazione e ad avere assicurati stipendi e tredicesime. In un clima paradossale caratterizzato da incertezze e continui colpi di scena continuano a cambiare gli assetti societari “…Bassilichi, Tesserini e Cattorno, rappresentanti della nuova cordata, hanno manifestato l'intenzione di concludere entro la prossima settimana la trattativa per presentare il zo dicembre il progetto di piano industriale finalizzato all'affitto e al successivo acquisto del ramo dell'azienda…”. Il 17 però, appunto di venerdì, ci sarà l'incontro chiave tra attuale dirigenza e compratori per la stretta della trattativa.
I lavoratori stremati da anni di cassa integrazione e da un gioco fatto al massacro sulla loro pelle non intendono più subire ricatti e bugie, da qui la decisione di presidiare lo stabilimento.
Il Gruppo Provinciale di Rifondazione Comunista nell’esprimere la propria solidarietà ai lavoratori dell’ISI chiedono al Presidente della Provincia di Firenze e all’Assessore competente di riferire sugli esiti della vertenza e soprattutto sullo stato dell’azienda, degli assetti proprietari, sul piano industriale e sul rilancio delle attività produttive. Altresì chiediamo di sapere quali atti concreti la proprietà sta attivando per onorare gli impegni assunti in materia di pagamento degli stipendi, tredicesime e tutti gli oneri contrattuali. Altresì chiediamo di sapere quali altre iniziative intende adottare la provincia di Firenze a sostegno dei lavoratori ISI, dei loro salari, redditi e occupazione".
Ufficio Stampa Consiglio provinciale di Firenze