DISTRETTO TESSILE FIRENZE-PRATO-PISTOIA, UN BANDO PER IL REINSERIMENTO AL LAVORO DI CHI HA ESAURITO GLI AMMORTIZZATORI SOCIALI
Elisa Simoni: “Una grande opportunità per i comuni di Campi Bisenzio e di Calenzano, che insieme ad altre realtà sono rimasti coinvolti nella crisi economica-occupazionale”
Esce oggi un bando interprovinciale da 5 milioni di euro per il reinserimento al lavoro di chi nel distretto tessile compreso tra Firenze, Prato e Pistoia ha esaurito gli ammortizzatori sociali, e che prevede sostegno al reddito e interventi di politica attiva.
Il bando (che riguarda quindi tutti i comuni in provincia di Prato, più i comuni di Calenzano, Campi Bisenzio, Agliana, Montale e Quarrata) è il primo passo per l’utilizzo dei 25 milioni di euro messi a disposizione dal Governo per il distretto, in forza di una convenzione sottoscritta con la Regione, le Province e i Comuni coinvolti. Le risorse destinate alle diverse linee di intervento saranno ripartite tra le tre Provincie in misura proporzionale al numero dei destinatari aventi diritto individuati tra i territori.
"Questo bando rappresenta una grande opportunità per i Comuni interessati, nel nostro caso quelli di Campi Bisenzio e di Calenzano, che insieme alle altre realtà del distretto tessile sono rimasti coinvolti in una pesante crisi economica ed occupazionale” Questo il commento dell’Assessore provinciale a Lavoro e Formazione Elisa Simoni, che ha aggiunto: “Il lavoro congiunto che abbiamo fatto come Amministrazioni Provinciali offre una serie di importanti possibilità sia a chi si avvicina alla pensione sia a chi deve riqualificarsi per rientrare nel mercato del lavoro".
Un elemento che tutti e tre gli assessori al lavoro hanno messo in evidenza è che si tratta di un grande progetto di area metropolitana, realizzato in tempi estremamente brevi. Per questa prima parte di progetto - la cosiddetta LINEA 1 - è previsto un impegno complessivo di 15 milioni e 500 mila euro che permetterà di dare risposte a oltre 3.800 persone, e l'avviso che esce oggi, 15 dicembre, prevede uno stanziamento di 5 milioni di euro. Lo strumento verrà così testato su un terzo del budget, e sulla base dei risultati sarà poi deciso l’utilizzo dei restanti 10 milioni.
Il bando mira al rientro al lavoro di soggetti disoccupati e fuoriusciti dalla copertura degli ammortizzatori sociali, attraverso un mix integrato di sostegno al reddito e politica attiva del lavoro. E’ prevista infatti un’indennità di 670 euro netti al mese per sei mesi, vincolata allo svolgimento di un percorso orientativo/formativo di minimo 120 ore e fortemente professionalizzante, che comprenda tirocini e stage in azienda. Chi intende intraprendere un’attività autonoma, anche in forma societaria, potrà ottenere il pagamento anticipato dell’indennità.
Il bando riguarda disoccupati e iscritti ai servizi per l’impiego che sono stati licenziati da aziende del distretto, che hanno il domicilio in uno dei comuni del distretto tessile, e infine che hanno esaurito da almeno 4 mesi le indennità collegate all’iscrizione nelle liste di mobilità. Le domande saranno raccolte presso i servizi per l’impiego delle Province di Firenze, Prato e Pistoia.