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NEVE ED EMERGENZE, RIFONDAZIONE: "RICONSIDERARE LE PRIVATIZZAZIONI"
"Ed accertare le responsabilità di quanto accaduto"

Cittadini e pendolari "prigionieri dell’inefficienza e dell’approssimazione , a Firenze e in Provincia la maglia nera della gestione dell’emergenza neve". "Gravissime responsabilità di Trenitalia, Società Autostrade, Anas, Global Service e Provincia", secondo i consiglieri provinciali di Rifondazione comunista Andrea Calò e Lorenzo Verdi che hanno presentato un documento al Consiglio provinciale. Eccone di seguito il testo.

"Considerato che nella giornata di venerdi 17 dicembre le precipitazioni nevose sul territorio della provincia di Firenze hanno determinato il blocco di strade, autostrade e stazioni ferroviarie;
Evidenziato che:
-a fronte di un evento largamente preannunciato la gestione della situazione si è rivelata del tutto inadeguata e migliaia di persone si sono trovate di fatto abbandonate a loro stesse, in situazioni drammatiche, senza nessun aiuto concreto e nessuna informazione evidenziando una totale assenza di coordinamento e una grave incapacità di gestione degli eventi
-tutta l’opera di prevenzione e di allerta è stata totalmente ignorata proprio da coloro che avevano precise responsabilità politiche e tecniche.
-alla stazione di Santa Maria Novella circa cinquemila persone dal pomeriggio sono rimaste bloccate e completamente abbandonate da Trenitalia: corse rinviate poi cancellate senza che nessuna informazione sia stata data ai passeggeri costretti ad attendere per ore o a trovare sistemazioni di emergenza.
-i pendolari del Mugello hanno dovuto attendere la partenza del treno per Borgo San Lorenzo delle 14.40 fino alle 21.40 aspettando per 7 ore senza ricevere alcuna informazione sulla loro sorte da parte del personale addetto di Trenitalia con macchinisti e capotreni impossibilitati a rispondere alle domande dei passeggeri poiché abbandonati dai loro superiori.
-situazioni analoghe e per certi versi più pericolose per l’incolumità e la salute dei cittadini si sono registrate sulle autostrade A1 e A11 e sulla super strada FI-SIENA.
-sulla SGC FI-PI-LI migliaia di mezzi e di persone sono rimaste bloccate già al cadere dei primi fiocchi di neve e abbandonate per ore, con gravi responsabilità di chi, Global Service, avrebbe dovuto prevenire e gestire la situazione evidenziando lacune gravissime come l’assenza di segnalazioni, la mancanza di intervento di mezzi spalaneve e spargisale;
-anche sulle strade di competenza provinciale e affidate in gestione alla Società Global Service, nelle aree del Chianti, del Valdarno, della Valdisieve e dell’Empolese, l’inefficienza, e la mancanza di interventi è stata tale da determinare situazioni di grave rischio per gli automobilisti e conseguenti forti proteste; i pochi uomini impegnati sul versante degli aiuti e della protezione civile sono stati sprovvisti di mezzi e strumenti (spazzaneve, spargisale) idonei a fronteggiare l’intensità nevose e soprattutto mal coordinati.
Inoltre è da rilevare che comunque sulle tratte stradali di diretta competenza pubblica e gestite direttamente dalla Provincia i problemi sono stati parzialmente contenuti, in quelle affidate in gestione il livello di incompetenza e impreparazione è risultato inaccettabile tanto da richiedere a nostro avviso una riflessione di natura politica sulla efficacia e sui risultati delle esternalizzazioni che ieri hanno messo in evidenza la sua inaffidabilità e la scarsa considerazione per gli utenti.
Ciò premesso gli scriventi consiglieri provinciali nel denunciare l’estrema gravità di quanto accaduto e nel sottolineare che ciò ha evidenziato una palese incapacità di gestire in modo efficace e sicuro il sistema della viabilità e della mobilità nel territorio provinciale chiamando in causa sia il livello tecnico che politico, chiedono al Presidente della Giunta Provinciale e all’Assessore competente di riferire:
-in modo dettagliato sui fatti specificando quali siano state le cause che abbiano determinato la mancanza di interventi di prevenzione, gestione e soccorso sulle strade di competenza provinciale;
-quali erano state le indicazioni preventive date dalla Protezione Civile territoriale e sul motivo per il quale le stesse non abbiano prodotto risultati;
-in merito alla pessima qualità del servizio svolto dalla società Global Service e alle misure che si intenderanno adottare nei confronti della stessa.
Chiedono inoltre quali azioni si intenderanno intraprendere nei confronti di Società Autostrade, Anas e Trenitalia per il risarcimento dei cittadini rimasti coinvolti nei disagi e soprattutto per far si che situazioni analoghe non abbiano a ripetersi".

20/12/2010 19.16
Ufficio Stampa Consiglio provinciale di Firenze