Regione Toscana
Cittą Metropolitana di Firenze

CITTÀ METROPOLITANA DI FIRENZE

Home Home > Comunicati stampa >  Comunicato stampa  

REALIZZATA LA MAPPATURA DEI SITI INQUINATI IN PROVINCIA
Trecento tra siti ex industriali ed ex aree destinate a discarica

Un tassello importante sul piano ambientale. Il Consiglio Provinciale ha approvato con 20 voti a favore e 9 astensioni (Prc e Cdl) la mappatura dei siti inquinati da bonificare in Provincia di Firenze. “Un lavoro iniziato un anno fa – ha spiegato l’assessore all’ambiente Gori – e che ha portato all’individuazione di 300 zone dove sarà necessaria un’opera di caratterizzazione ed in alcuni casi di bonifica. Aree destinate a discarica comunale oppure siti industriali dismessi ed ora destinati ad uso residenziale: il censimento fatto disciplinerà la loro destinazione urbanistica ed il loro risanamento. Importante il rapporto costruito con i comuni e forniremo, ai centri più piccoli, supporto tecnico. Valuteremo in seguito se stanziare anche un fondo. Verificheremo infine, con l’Università, la mesa in sicurezza permanente”. Targetti (Prc) ha ricordato come non tutti i siti hanno la medesima gravità: “L’area di San Donnino, ad esempio, è stata bonificata nel 2001 ma il monitoraggio continuerà per i prossimi anni perché lì sorgeva un inceneritore. Dobbiamo attrezzarci – ha detto Targetti – per togliere questa traccia negativa nell’ambiente cercando sistemi di smaltimento più puliti possibili”. Vignoli (Ppi-Margherita) ha chiesto un confronto continuo con i comuni interessati. Sensi (An) ha confermato come lo strumento sia valido dal punto di vista tecnico: “perché fa conoscere siti industriali dismessi: aree storiche che potrebbero trasformarsi in aree residenziali ma il piano manca di strumenti politici. Come risolvere il problema delle aree ex discariche? Il problema non è solo ambientale, è anche morale”. Infine Romei (Ds): “La delibera fotografa una situazione difficile. La proposta della Provincia non è una semplice mappatura – ha concluso Romei – ma un impegno concreto e di supporto per i piccoli comuni dove si sono verificati i veri disastri perché nei piccoli centri c’era meno controllo”.

09/12/2003 18.45
Provincia di Firenze