HomeISI EX ELECTROLUX, LE PROSPETTIVE NEL 2011
I consiglieri provinciali di Rifondazione comunista Andrea Calò e Lorenzo Verdi sugli appuntamenti in calendario per la vertenza
Vertenza Isi ex Electrolux. Una serie di importanti incontri si terranno il 4 gennaio in Provincia e il 20 gennaio al tavolo Regionale. Per i consiglieri provinciali Andrea Calò e Lorenzo Verdi si tratta di "verificare la congruità delle risorse disponibili per uscire dalla precarietà e rispettare gli impegni assunti, allo stesso tavolo a cui siedono gli imprenditori della nuova proprietà, i rappresentanti di Fidi Toscana e delle istituzioni pubbliche (Regione e Provincia e Comune di Scandicci)". Un incontro, spiega Calò, "si dovrebbe tenere presso l’unità di crisi della Provincia di Firenze convocato dall’Assessore Provinciale al lavoro: con i sindacati verranno definiti, un calendario sui diversi passaggi in vista del nuovo piano industriale con particolare riferimento proprio alla precarizzazione dei lavoratori e alla tutela immediata di questi, non solo per i piani dei nuovi assetti futuri". Rifondazione Comunista pone come obiettivo primario "il completo reinserimento produttivo di tutti i lavoratori nel più breve termine". Successivamente si terrà, il prossimo 20 gennaio, il Tavolo regionale. Dunque sembra proseguire la riorganizzazione dalla Isi, per la definizione dei dettagli finali di una vertenza lunga e complessa. Al Tavolo Regionale siederanno gli imprenditori della nuova proprietà (Leonardo Bassilichi, Gianluigi Angelantoni, Mario Tesserini), i sindacati (compresi quelli di settore), i rappresentanti di Fidi Toscana e delle istituzioni pubbliche, oltre all’Assessore Simoncini, l'assessore provinciale Elisa Simoni e il sindaco di Scandicci Simone Gheri. Il tempo che "intercorrerà tra l'incontro e la presentazione del piano industriale, è necessario anche per un adempimento non banale, ossia la ratifica in assemblea dei soci di Isi della cessione del ramo d'azienda, ai nuovi compratori. Su questo passaggio chiediamo responsabilità sociale e attenzione alle Istituzioni che saranno garanti verso i lavoratori e i cittadini contribuenti. Va verificata l’attendibilità delle risorse finanziare per avviare concretamente il processo di reindustrializzazione e di reale occupazione".
Si tratta dunque di un passaggio finale che necessita di un richiamo forte alla serietà e responsabilità. Calò e Verdi con una domanda d'attualità hanno chiesto alla Giunta di riferire in Consiglio "sull’andamento degli incontri sopra citati di quanto sta avvenendo ai tavoli istituzionali aperti, se ci sono le risorse immediate di garanzia al sostegno dei redditi per i lavoratori dell Isi; se le Istituzioni saranno garanti nei confronti dei lavoratori e delle parti sociali sull’attendibilità del nuovo assetto proprietario dell’Isi, in una nuova assunzione di responsabilità sociale della stessa, attraverso la presentazione del piano industriale e un completo reinserimento produttivo nel più breve termine dei lavoratori da due anni in cassa integrazione".
Ufficio Stampa Consiglio provinciale di Firenze