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Forniti ai consiglieri provinciali Azzarello e Giunti i documenti sulle autorizzazioni e il coordinamento tra Provincia e Comune
Bus Turistici a Firenze. Con una domanda d'attualità i consiglieri provinciali del Pd Piero Giunti e Adamo Azzarello erano intervenuti sulla vicenda dei Bus Turistici Gialli del Comune di Firenze. Nella città di Firenze sono presenti attualmente due compagnie turistiche che offrono servizi ai turisti con Bus panoramici a 2 piani e che nello specifico sono: la Florence City Sightseeing ( bus Rossi ) e la Italy Open Tour ( bus gialli ). I bus turistici gialli per sette volte non avrebbero rispettato l’itinerario concesso dal Comune di Firenze, dove l’autorizzazione è condizionata al rispetto dei percorsi stabiliti. L'assessore alla Mobilità del Comune di Firenze avrebbe deciso la revoca dell'autorizzazione. Giunti e Azzarello avevano chiesto se la provincia di Firenze era a conoscenza di questi fatti e se rispondovano a verità. Si trattava di capire quali sono le modalità di coordinamento tra Provincia e Comuni messe in atto per assicurare che le autorizzazioni per linee di trasporto pubblico siano rispondenti alla normativa regionale e alle regolamentazioni di ciascun ente. I due consiglieri chiedevano alla Giunta provinciale di sapere se il Comune di Firenze aveva comunicato alla Provincia la regolamentazione introdotta ed una richiesta di forme di coordinamento per il rilascio delle autorizzazioni. Ma emergeva un altro aspetto: quali motivazioni starebbero dietro il provvedimento dirigenziale del responsabile della direzione mobilità della Provincia che il 28 aprile 2009 ha cambiato il programma di esercizio di una autorizzazione già rilasciata (aumentando l'intertempo minimo delle corse da meno di 90 minuti a più di 90 minuti), permettendo di fatto alla direzione Mobilità del Comune di Firenze di rilasciare due giorni dopo una nuova autorizzazione ad un diverso operatore (con intertempo fra le corse inferiore a 90 minuti) senza imbattersi nei limiti introdotti dalla Deliberazione del Consiglio Comunale che stabiliva che il numero massimo delle linee di trasporto pubblico autorizzate interessanti il centro storico fosse limitato a 3 linee con intertempo minimo dei passaggi inferiore o uguale a 90'. L’assessore provinciale ai Trasporti Stefano Giorgetti ha risposto dettagliatamente alle domande di Azzarello e Giunti evidenziando tutti i passaggi compiuti dalla Provincia e ha fornito i relativi documenti ai consiglieri. “Compiremo un ulteriore approfondimento – ha replicato Azzarello - Il tema ci sembra di grande interesse, di grande importanza, dal momento che aziende pubbliche vedono venire meno una prerogativa che le aveva caratterizzate. Nello specifico, vi è stata una denuncia e intendiamo avere un quadro chiaro di tutto”.
Ufficio Stampa Consiglio provinciale di Firenze