Regione Toscana
Cittą Metropolitana di Firenze

CITTÀ METROPOLITANA DI FIRENZE

Home Home > Comunicati stampa >  Comunicato stampa  

SIMS, CALO': "ANCORA UN FARMACO PER VINCERE LA CRISI"
Rifondazione comunista: raggiunto l'accordo, scongiurata la procedura di mobilità, "parte però la cassa integrazione straordinaria"

Raggiunto l’accordo sindacale con la Sims di Reggello al tavolo della Provincia di Firenze. Dunque, scongiurata la procedura di mobilità per 22 lavoratori. 20 lavoratori entro un anno e mezzo, lasceranno lo stabilimento, in base al raggiungimento dell’età pensionabile. E' stato attivato un nuovo anno di cassa integrazione straordinaria. "La Rsu - osservano i consiglieri provinciali di Rifondazione comunista Andrea Calò e Lorenzo Verdi - ancia un nuovo appello alla proprietà e alle istituzioni affinché sia concretamente salvaguardata l’occupazione, rilanciate le attività produttive e un nuovo piano commerciale. Invitiamo tutte le Istituzioni a sostenere la vertenza in atto". Calò e Verdi hanno presentato sulla vertenza una domanda di attualità. Di seguito il testo del documento


"Apprendiamo che in Provincia di Firenze le organizzazioni sindacali hanno sottoscritto un accordo per la Sims, la storica azienda chimica di Reggello che produce principi attivi per la farmacopea, che mesi addietro aveva aperto una procedura di mobilità per 22 lavoratori. L’accordo raggiunto ottiene un risultato significativo nel contesto della complessa vertenza poiché al posto dei licenziamenti stabilisce che circa 20 lavoratori entro un anno e mezzo, lasceranno lo stabilimento, in base al raggiungimento dell’età pensionabile. Il resto dell’azienda sarà interessata per un anno, dalla cassa integrazione straordinaria fino al 26 febbraio 2012.
Dunque nell’azienda del Filarone si continua a respirare aria di crisi. Respinta la prima tornata di licenziamenti, dentro i reparti si avverte precarietà e incertezza e soprattutto i lunghi anni trascorsi con l’aiuto e il sostegno degli ammortizzatori sociali hanno lasciato un segno sui salari e redditi dei lavoratori costretti a fare i conti con una crisi economica che non allenta la sua morsa. Sul tavolo sono rimasti in sospeso tutti i punti sui quali la proprietà non ha mai dato alcuna risposta, rilancio delle attività produttive, nuovo piano di commercializzazione dei prodotti, innovazione e ricerca, in sintesi il sospirato piano industriale. Da qui l’esortazione dei sindacati e della RSU di utilizzare quest’anno per perfezionare il rilancio, conferire stabilità, salvaguardare l’occupazione e collocare l’azienda chimica farmaceutica all’altezza dei mercati. Una sfida alla proprietà e al management e un richiamo al senso di responsabilità sociale.
Gli scriventi Consiglieri Provinciali di Rifondazione Comunista nell’esprimere la propria solidarietà ai lavoratori della Sims e nel ribadire il proprio impegno politico istituzionale a sostegno della vertenza in atto chiedono al Presidente della Provincia di Firenze ed all’Assessore competente di riferire sulla vicenda della Sims in riferimento all’accordo raggiunto tra proprietà e organizzazioni sindacali in materia di tutela occupazionale, diritti, ammortizzatori sociali e rilancio delle attività produttive. Altresì chiediamo di sapere cosa ha fatto la Giunta Provinciale per quanto di sua competenza unitamente all’Amministrazione Comunale di Reggello nei confronti della proprietà rispetto agli impegni che si era assunta anche con le Organizzazioni Sindacali (piano industriale, sviluppo, innovazione, ricerca, occupazione, prevenzione sicurezza nei luoghi di lavoro); cosa intende fare l’Amministrazione Provinciale per salvaguardare i diritti dei lavoratori e lo stesso sito produttivo, riferendo in ogni caso quali iniziative intenda promuovere sul versante del sostegno ai salari e ai redditi".

07/02/2011 11.54
Ufficio Stampa Consiglio provinciale di Firenze