PM10, LA PROVINCIA HA COMUNICATO ALLA REGIONE IL PACCHETTO DI PROVVEDIMENTI URGENTI
Confermate sostanzialmente le misure annunciate nei giorni scorsi. Crescioli: “Coordinamento dei Comuni dell’Area Fiorentina, obiettivo necessario e non scontato”
La Provincia di Firenze ha provveduto oggi a comunicare alla Regione Toscana il pacchetto di provvedimenti urgenti per la qualità dell'aria concordato dal Coordinamento dei Comuni facenti parte dell'Agglomerato Fiorentino (Firenze, Scandicci, Sesto Fiorentino, Campi Bisenzio, Bagno a Ripoli, Signa, Lastra a Signa e Calenzano) in attuazione della Delibera della Giunta Regionale 22/2011. Contestualmente ciascuno dei suddetti Comuni ha comunicato alla Regione gli schemi di Ordinanze contenenti i provvedimenti. Confermato sostanzialmente quanto annunciato nei giorni scorsi.
Si è deciso che, a partire dal 15esimo sforamento di PM10, sarà attuato il divieto di accesso alle Ztl fino al 31 dicembre negli orari 8.30-12.30 e 14.30-18.30 per ciclomotori a due tempi, motocicli a due tempi, autovetture a benzina euro1, autovetture a diesel euro2 ed euro3, veicoli per trasporto merci diesel euro1. Oltre a questo, dal 15esimo sforamento si prevede,sempre sino al 31 dicembre, la riduzione della temperatura a 18 gradi per 8 ore al giorno per gli impianti termici civili e a 17 gradi per gli industriali, fino alla fine dell'anno solare a partire dal 15esimo sforamento (a fronte dei 35 consentiti dalla normativa vigente).
Nel caso in cui, nonostante quanto già attuato, si verifichino tre giornate di sforamento consecutive si passerà ad un ulteriore blocco del traffico (per le stesse categorie già citate) nell'intero centro abitato per quattro giorni, prorogabile per uno stesso periodo di tempo se il livello di polveri non diminuirà.
Se i giorni di sforamento di polveri dovessero arrivare a 35 – limite massimo, dopo il quale scatterà la procedura d'infrazione comunitaria – ad ogni singolo superamento sarà attuato un blocco del traffico nel centro abitato (alle stesse condizioni) per quattro giorni.
Confermato anche l’impegno a realizzare due domeniche ecologiche nei mesi di febbraio e marzo.
“L'impegno della Provincia e degli 8 Comuni - ha affermato l’Assessore Crescioli - è stato quello di definire un pacchetto di provvedimenti che possa essere efficace nel contrastare l'inquinamento da PM10, e di più semplice comunicazione alla cittadinanza. Il tutto garantendo un coordinamento dei Comuni dell’area fiorentina, obiettivo necessario ma non scontato, alla luce di quanto successo proprio in questi giorni in altre parti d'Italia”.
L'Assessore Crescioli, infine, a seguito delle comunicazioni dei provvedimenti alla Regione, in considerazione del fatto che si è oltrepassato il 15° superamento della soglia PM10 nell’anno solare 2011, ed è stato comunicato da parte di ARPAT, relativamente alla giornata di ieri, il quarto superamento consecutivo della soglia PM10, ha espresso agli 8 Comuni l'orientamento per cui vadano attuati, per la giornata di domani non solo i provvedimenti relativi alle limitazioni dei riscaldamenti e del traffico nei centri storici, ma anche quelli previsti dal terzo modulo (limitazioni alla circolazione negli interi centri abitati per quattro giorni consecutivi).