AUTOPALIO, LA LEGA: "IL CENTROSINISTRA DIMENTICA DI PIETRO"
"Eventuale pedaggio, da non applicare ai residenti, pendolari e imprese, dovrà servire alla manutenzione e all'ammodernamento della Firenze-Siena"
Per quanto riguarda la ventilata introduzione del pedaggio sulla Firenze-Siena(Autopalio), il capogruppo della Lega Nord in Consiglio provinciale di Firenze Marco Cordone, l'europarlamentare Claudio Morganti e Antonio Gambetta Vianna (capogruppo Lega in Regione Toscana) rilevano che "le Amministrazioni di centrosinistra che guidano le Province di Firenze e di Siena ed i Comuni che incidono sul percorso della Superstrada Firenze-Siena, non ebbero la stessa attenzione nei confronti di questa importante arteria che collega la città sede del primo gruppo bancario toscano e terzo gruppo italiano con la capitale della Toscana, quando i medesimi Enti locali facevano “cassa” con gli autovelox mobili piazzati sulla Superstrada". "Non accettiamo strumentalizzazioni sulla Superstrada perché le problematiche connesse all'applicazione di un eventuale pedaggio agli utenti della Firenze-Siena stanno a cuore anche a noi - spiega Cordone - La Firenze-Siena (gestita dall'Anas) ha un grande ruolo strategico di primo piano soprattutto perché collega la città di Siena, sede del primo gruppo bancario toscano(Mps) e terzo gruppo bancario di questo Paese, con la capitale della Toscana e conseguentemente con il sistema autostradale del nord Italia e pensiamo che le fondazioni bancarie presenti sul territorio possano avere un certo ruolo per il miglioramento infrastrutturale dell'Autopalio. Siamo contrari al pagamento di un pedaggio sulla Superstrada Firenze-Siena per quanto riguarda i cittadini residenti nei Comuni delle Province di Firenze e di Siena, per quanto riguarda i pendolari che utilizzano la Superstrada per motivi di lavoro e per quanto riguarda le imprese e aziende artigiane ubicate in questi territori". Con queste limitazioni, il pagamento di un eventuale pedaggio sulla Firenze-Siena "deve servire esclusivamente per la manutenzione ordinaria e straordinaria nonché per l'ammodernamento di questa importante arteria stradale. A scanso di equivoci, comunque ricordiamo che Antonio Di Pietro quando fu Ministro dei lavori pubblici fece la proposta di applicare un pedaggio agli utenti della Firenze-Siena". Con queste motivazioni, domani, sabato 12 febbraio 2011, dalle ore 9.30 circa alle ore 14, "allestiremo un presidio all'ingresso dell'Autostrada A 1 in zona Firenze Certosa al centro della rotonda dove è presente la ex fontana. Saremo lì con le nostre bandiere e con degli striscioni, a testimoniare il fatto che la Superstrada Firenze-Siena preme molto anche alla Lega Nord".
11/02/2011 13.02