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"CENTRI PER L'IMPIEGO CHIUSI A PALAZZUOLO E FIRENZUOLA"
Calò e Verdi (Rifondazione): "All'insaputa dei sindaci, dei disoccupati e dei precari dell'alto Mugello"

Chiudono all’improvviso e "all’insaputa dei sindaci, dei disoccupati e dei precari dell’Alto Mugello i due centri per l’impiego di Palazzuolo sul Senio e di Firenzuola". I consiglieri provinciali di Rifondazione comunista Andrea Calò e Lorenzo Verdi, presentando sul fatto una domanda d'attualità in Consiglio provinciale, sottolineano come "in un momento di forte crisi occupazionale e di un crescente aumento della precarietà stupisce la modalità e la disinvoltura con la quale la Provincia di Firenze chiude i due sportelli". Intanto "protestano i Sindaci e sull’utenza vengono scaricati i costi e disagi della chiusura". Rifondazione Comunista invita la Provincia di Firenze "a rimuovere quanto prima i problemi che hanno portato alla chiusura dei due centri per l’impiego". Di seguito il testo della domanda d'attualità.

"Protestano i disoccupati e precari dell’Alto Mugello unitamente ai Sindaci di Palazzuolo sul Senio e di Firenzuola nei confronti della Provincia di Firenze per l’improvvisa chiusura di due centri per l'impiego nei dei due paesi sopra menzionati.
Una decisione discutibile in un momento di forte crisi occupazionale e di un crescente aumento della precarietà, accompagnata da poche e sommarie spiegazioni e priva di una comunicazione istituzionale tanto da lasciare perplessi persino i due primi cittadini, che non accettano il fatto che i due centri per l’impiego rimangono chiusi “…fino a nuove disposizioni…”.
Nel frattempo tra disagi, disappunti e criticità l’utenza viene dirottata da Palazzuolo a Marradi e da Firenzuola a Borgo S. Lorenzo, mentre i Sindaci da parte della Provincia di Firenze attendono le dovute spiegazioni e soprattutto rapide rassicurazioni e garanzie che i servizi vengano al più presto ripristinati. Oltre ai disagi le persone in cerca di lavoro e residenti nei due comuni montani, dovranno sobbarcarsi per intero i viaggi “…i palazzuolesi per recarsi a Marradi, i firenzuolini addirittura a Borgo S. Lorenzo…” tutto questo come giustamente annota il giornalista “…per poter usufruire del centro per l'impiego… dunque pendolari, e senza lavoro…”
Gli scriventi Consiglieri Provinciali di Rifondazione Comunista preoccupati per la contestuale chiusura dei centri dell’impiego di Palazzuolo sul Senio e di Firenzuola e per il persistere di chiare indicazioni da parte dell’Amministrazione Provinciale per il più rapido ripristino di servizi che sono strategici nell’offrire sostegno, informazione e orientamento e supporto a chi il lavoro non ce l’ha chiedono al Presidente della Provincia di Firenze e all’Assessore competente di riferire sui motivi che hanno indotto l’Amministrazione Provinciale a chiudere i due centri per l’impiego, perché di detta chiusura non sono state investite preventivamente le Amministrazioni Comunali. Altresì chiediamo di sapere quando i due centri verranno riaperti nei territori di provenienza in modo da eliminare ogni sorta di disagio proprio verso coloro che sono costretti in un momento di forte crisi economica e sociale a subire gli effetti devastanti della disoccupazione, di aumento delle tariffe e di tagli al trasporto pubblico locale".

14/02/2011 11.25
Ufficio Stampa Consiglio provinciale di Firenze